"Il parcheggio di Fossa Maestra è illegittimo. Parliamo dell'area della Fossa Maestra e del parcheggio che oggi ne occupa una parte non piccola. Perché non date seguito alla vecchia mozione di Bonni, De Pasquale e Martinelli e al programma elettorale che prevedeva un parco fluviale in quell'area?" ricorda Legambiente Carrara in una lettera aperta al sindaco Francesco De Pasquale e all'assessore Maurizio Bruschi, chiedendo loro un incontro al più presto.
"Sono due gli aspetti di cui vorremmo discutere con voi-scrive Legambiente- in un incontro che siamo qui a richiedere: la destinazione dell'area e la verifica sulla piena legittimità dell'attuale parcheggio. Sulla prima questione-fa presente l'associazione ecologista- ricordiamo il progetto, di cui Legambiente è stata la prima promotrice, che era stato fatto proprio dal comune, insieme ad Amia e Arpat, già nel 1999 ("Progetto di risanamento igienico e di riqualificazione ambientale della Fossa Maestra e del territorio circostante"), in seguito inserito nel piano dell'arenile del 2001".
Legambiente ripercorre quindi alcuni passaggi della questione e dei progetti legati a quell'area:"Tale progetto era stato poi abbandonato durante le amministrazioni Zubbani, ma nel febbraio del 2017 il consiglio comunale aveva approvato una mozione, su proposta degli allora consiglieri del Movimento 5 Stelle Federico Bonni, Francesco De Pasquale e Matteo Martinelli, che impegnava il sindaco ad avviare l'adeguamento degli strumenti urbanistici per reinserire l'area nelle "zone umide" e realizzare il progetto ispirato da Legambiente. Impegno confermato nel programma elettorale 2017 del M5S, dove troviamo scritto "Destinazione a parco fluviale dell'area umida della Fossa Maestra come da delibera approvata dal consiglio comunale".
Un altro problema ancora aperto e su cui Legambiente pone l'accento e soprattutto un interrogativo:"Il secondo elemento su cui vorremmo sollecitare la vostra attenzione è invece relativo a quanto prescritto nella «Convenzione per la realizzazione di un parcheggio di iniziativa privata a Marina di Carrara località Fossa Maestra», stipulata tra il comune di Carrara e la proprietaria dell'area, il 17 ottobre 2017: al primo punto dei criteri da seguire per la realizzazione del parcheggio si legge: «La sistemazione del parcheggio deve essere tale da potersi configurare come spazio pubblico (piazza) per manifestazioni e spettacoli con percorsi pedonali distinti dalle aree di sosta». L'attuale sistemazione del parcheggio risponde effettivamente a tale criterio?" chiede infatti l'associazione.
C'è poi, come in altri luoghi e parcheggi di Marina di Carrara, il problema "camper":" Non solo-aggiunge nella lettera Legambiente infatti- l'area destinata ai camper deve essere del 10% della superficie disponibile e nella tavola progettuale relativa è indicata anche una precisa localizzazione. A quanto risulta evidente, invece, nel parcheggio sono spesso ospitati più camper del previsto e la loro localizzazione non è sempre quella prevista dal progetto".
La lettera si chiude con una osservazione facendo riferimento al progetto di parco fluviale:" Come considerazione finale, dobbiamo rilevare che l'esistenza di un parcheggio, così ampio e strutturato, confligge certamente con la destinazione dell'area della Fossa Maestra a zona umida".