Anche Legambiente, con i due circoli di Carrara e di Massa-Montignoso, parteciperà al presidio di sabato 27 gennaio, promosso da Cgil per protestare contro la concessione di Villa Cuturi per la presentazione del libro del generale Vannacci, proprio nelle Giornata della Memoria.
«Il libro di Vannacci – spiegano i presidenti dei due circoli, Paola Antonioli e Francesco Rossi – contiene anche una serie di “strafalcioni” nel capitolo dedicato proprio agli ambientalisti. Ma non è per questo motivo che aderiremo alla protesa: le fake news, mascherate da senso comune (che non è affatto buon senso) avremo altre occasioni per smentirle. Saremo in piazza per ricordare anzitutto la Shoah e l’orrore di uno sterminio che ha colpito ebrei, zingari, omosessuali e dissidenti politici: e ricordare che quell’orrore non è “piovuto” dal nulla ma è stato generato dall’idea che “l’altro”, il diverso, il pensiero difforme fosse un “mondo al contrario” da contrastare ed abbattere».
I due presidenti dei circoli, poi, sottolineano come la presenza di Legambiente in piazza sia una logica ed irrinunciabile conseguenza della visione che l’associazione ha della sostenibilità che è necessariamente globale: ambientale, sociale, economica, di rispetto degli altri soprattutto dei più deboli. «Nessuno vuole impedire al generale di parlare alla pancia del Paese e di realizzare così facili profitti: quello che è inaccettabile è che le istituzioni non si rendano conto della totale inopportunità di permetterglielo in un sito della collettività, tanto più in questa giornata, che dovrebbe invece essere interamente dedicata a riaffermare che l’Italia è una repubblica antifascista. In piazza ci saremo per questo, come partigiani della Costituzione”.
Precisazione del direttore della Gazzetta di Massa Carrara Aldo Grandi: Sono anni che la Gazzetta di Massa Carrara e le altre consorelle pubblicano regolarmente e con ampia visibilità tutto quanto proviene da Legambiente proprio per l'importanza dell'impegno e di certe tematiche. Oggi, però, prendiamo atto che dall'ambiente si passa alla politica e si attacca non solo e non tanto la libertà di essere presenti in città e liberamente presentare il proprio libro, ma anche un giornale, La Gazzetta di Massa Carrara che è organizzatrice dell'evento con l'associazione La Rivincita dell'avvocato Carmela Federico. Visto che a detta dei signori Paola Antonioli e Francesco Rossi loro sarebbe i partigiani della Costituzione - ma che vuol dire?, ma parlate come mangiate almeno - che scendono in piazza contro il fascismo e il razzismo, l'omofobia e la misoginia rappresentati da Gazzetta e Vannacci, bene, da ora in avanti, di fronte a questa incredibile manifestazione di democrazia, risponderemo allo stesso modo: sulla Gazzetta di Massa Carrara Legambiente non vedrà più un solo rigo pubblicato! Che i comunicati se li vadano a far pubblicare dagli altri giornali.