"Da troppi anni la città aspetta che venga risolta la vicenda del Marble hotel. Questa amministrazione non ha più intenzione di aspettare generiche promesse o andare dietro a progetti astratti: la proprietà ci dia risposte certe e credibili altrimenti siamo pronti a fare tutto quello che è nelle nostre possibilità restituire decoro a tutta l'area cominciando con l'abbattimento della struttura".E' chiaro il messaggio che il sindaco di Carrara Serena Arrighi manda alla proprietà dello scheletro di quello che sarebbe dovuto diventare un grande albergo al servizio del territorio. "Più di una volta - dice - abbiamo avuto occasione in questi anni di incontrare la proprietà del Marble hotel e tutte le volte abbiamo ricevuto le solite risposte: hanno parlato dei più svariati progetti, tanto di recupero dell'esistente quando di nuova costruzione; hanno assicurato di avere contatti in corso con numerosi acquirenti e finanziatori; hanno chiaramente detto di essere in procinto di intervenire per sanare quella che è una ferita aperta per Carrara. Immancabilmente, tuttavia, ogni impegno è stato disatteso e ogni scadenza non è stata rispettata. Di fronte a questo evidente disinteresse come amministrazione non abbiamo intenzione di restare ad assistere immobili: torniamo a chiedere per l'ennesima volta azioni concrete. Vogliamo al più presto dei seri e realizzabili progetti per il futuro dell'area. Abbiamo bisogno di sapere se ci sono o meno risorse da investire e conoscere un preciso cronoprogramma. In tutti questi anni diverse volte la situazione avrebbe potuto trovare una soluzione, ma questo non è mai stato possibile perché chi ne aveva la possibilità ha sempre e solo inseguito la strada del massimo profitto. La città tutta non può più sopportare certi atteggiamenti e noi come amministrazione siamo pronti a fare tutto il possibile per sbloccare questa situazione, se necessario procedendo anche all'esproprio di tutta l'area".









