Continua a tenere banco la questione relativa allo smaltimento della marmettola, e le conseguenti proposte legate a possibili siti di stoccaggio. L’ultima ipotesi è arrivata dalla stessa giunta provinciale, che ha proposto l’ex cava in località Grottini, situata tra le colline del Candia.
Un’idea che sembra essere stata bocciata a prescindere da già moltissimi partiti e liste del territorio, tra cui la sezione di Massa-Carrara di Fratelli D’Italia.
Con una nota ufficiale, firmata dal coordinatore provinciale Marco Guidi e dal coordinatore comunale Bruno Tenerani, il partito ha espresso la propria totale contrarietà ad un progetto di questo tipo, che potrebbe rivelarsi devastante per l’ambiente e l’agricoltura di una zona storica che andrebbe invece valorizzata per i suoi aspetti culinari e paesaggistici.
“Apprendiamo dagli organi di stampa – si legge nella nota diramata da FdI – che una delle due proposte arrivate sul tavolo della presidenza della provincia per risolvere la problematica dell'emergenza di stoccaggio della marmettola sia quella di utilizzare l'ex cava Grottini immersa nelle colline del Candia. Una proposta questa a dir poco scellerata, in quanto il sito si trova all'interno delle colline del Candia, che di certo non hanno bisogno di essere deturpate o peggio inquinate da una discarica di qualsiasi natura, ma hanno bisogno di essere valorizzate facendole diventare sempre più attrattive. Sulle colline del Candia sono presenti diverse aziende agricole – sottolineano Guidi e Tenerani – tra l'altro riconosciute come viticultura eroica vista la morfologia del territorio e di hobbisti, che grazie al loro lavoro instancabile riescono a valorizzare ed a tener vivo il territorio senza lasciarlo abbandonato a se stesso, con tutte le problematiche che si potrebbero creare a livello ambientale ed idrogeologico; aziende che grazie al loro lavoro stanno ottenendo da diversi anni attestati nazionali ed internazionali per il vino di alta qualità prodotto, oltretutto contribuendo a far conoscere sempre più il ns territorio. In questi giorni il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, in collaborazione con l'onorevole Alessandro Amorese, ha presentato in consiglio regionale un'interrogazione alla giunta, chiedendo quali soluzioni intende attuare nel breve periodo per risolvere l'emergenza marmettola. Come Fratelli d'Italia siamo convinti che serva una soluzione che non comporti costi troppo alti per l'imprese, e costi in termini occupazionali, ma siamo altrettanto conviti che la soluzione dei Grottini non sia per niente praticabile in quanto comporterebbe dei seri danni ambientali irreparabili”.