"L'allarme sollevato dalla Cna sui lavoratori delle circa 300 imprese artigiane della provincia di Massa Carrara privi di Cassa Integrazione non va soltanto ascoltato, ma anche accolto. Per questo ho subito scritto al presidente della Cna Paolo Bedini per capire le ragioni di tale situazione e offrire non solo il mio sostegno, ma anche il mio aiuto concreto a risolvere la situazione sia come parlamentare Pd sia come presidente della commissione Attività produttive della Camera." Così la deputata Pd e presidente della commissione Attività produttive della Camera Martina Nardi.
"Come sa bene la Cna – spiega Nardi - e ogni azienda del territorio di Massa Carrara non ho mai fatto mancare la mia piena disponibilità a lavorare per risolvere i problemi. Anche in questo caso sto cercando di capire dove s'è venuto a creare l'eventuale imbuto che ha bloccato l'erogazione della Cig. Però non vorrei che il motivo possa essere il mancato contributo di 25 euro al mese a dipendente che ogni azienda deve pagare. Perché se fosse così non si tratterebbe evidentemente di ritardi dovuti alla burocrazia amministrativa, ma di mancanza di un elemento fondamentale per ricevere la Cig dato che per queste imprese artigiane stiamo parlando di cassa integrazione straordinaria la quale, appunto, prevede la compartecipazione delle aziende".