“Il Comune di Massa si prenda in carico il Mulino di Canevara e ne faccia un centro pubblico al servizio della comunità della Valle del Frigido.”Così la consigliera Daniela Bennati del Polo Progressista e di Sinistra (M5S, Rifondazione Comunista e Massa Città in Comune) interviene sull’asta per la vendita del Mulino di Canevara. All’apertura delle buste martedì scorso nessuno si è presentato e quindi quale migliore occasione per il Comune di Massa per valorizzare il patrimonio pubblico locale rendendolo utile per la collettività. “Abbiamo lanciato con questa mozione l’idea di entrare in possesso dell’immobile: o con una convenzione con la Provincia di Massa Carrara per l’utilizzo, sul modello di Villa Cuturi a Marina di Massa, oppure intervenendo direttamente all’asta facendo un’offerta adeguata” continua Daniela Bennati. “In montagna sono spariti negli anni servizi pubblici, quelli che sono rimasti non sono di qualità, relegando i nostri paesi, e chi li abita, in uno stato di abbandono. Inutile fare appelli alla bellezze delle nostre montagne quando non si garantiscono le condizioni per la vita quotidiana, come la sicurezza delle strade, una mobilità pubblica efficace, servizi di igiene urbana adeguati, spazi di aggregazione destinati all’utilizzo collettivo: tutti servizi che distinguono un paese vivo da un paese dormitorio.”“Ritengo la scelta della Provincia di disfarsi del patrimonio pubblico sia profondamente sbagliata e avrà ripercussioni sulla vita quotidiana delle persone. Bisogna evitare che sia un privato a dettare i tempi di vita di Canevara, ma che sia la comunità del paese e della valle del Frigido a riappropriarsi dei luoghi che hanno fatto la storia, riappropriandosi di una identità che il mercato e il profitto, tutti i giorni, provano a cancellare.”
"Mettiamo al centro le nostre comunità": l'appello del polo progressista e di sinistra Massa
Scritto da Redazione
Politica
21 Novembre 2025
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