Il primo cittadino del comune di Massa, Francesco Persiani, interviene con una nota sulla movida, in particolare in Piazza Mercurio.
"Dopo aver preso atto di quanto accaduto lo scorso fine settimana in Piazza Mercurio - afferma -, mi unisco all’appello del sig. Prefetto, che ringrazio, affinché non si abbiano più a ripetere episodi che mettano in difficoltà le forze dell’ordine e le istituzioni in generale, ma soprattutto che ledano l’immagine di una città che vuole ricominciare a vivere, ma con moderazione e il giusto equilibrio degli interessi in gioco. Non è possibile tollerare certi comportamenti oltremodo smisurati ed è evidente che non sia più possibile appellarci solamente al buonsenso. Le istituzioni sono sempre state solidali collaborative e come amministrazione comunale, anche in questo caso, daremo tutto il supporto possibile al Prefetto Claudio Ventrice, che ci è sempre stato molto vicino nella gestione di questo delicato periodo, e alle forze dell’ordine per il monitoraggio della movida. Il Prefetto ha e avrà sempre il massimo contributo da parte dell’amministrazione sia per quanto riguarda la videosorveglianza sia per quanto riguarda il supporto della Polizia Municipale. E, come avvenuto già la scorsa estate, sia a Massa sia a Marina di Massa, è stato attivato il terzo turno, con cui implementeremo ulteriormente i servizi di vigilanza".
"Il nostro interesse - conclude - è tutelare la salute dei cittadini unitamente alla sicurezza pubblica e l’impegno in questo senso è massimo: è un momento che richiede una maggiore responsabilità da parte di tutti. E’ vero che le restrizioni della pandemia si stanno gradualmente allentando, ma è bene non dimenticarsi che l’emergenza è tuttora in corso e che ci sono regole da rispettare da parte di tutti e da parte nostra non possiamo che farle rispettare. Faccio a mia volta appello ai giovani che si riverseranno in centro, principalmente in piazza Mercurio, che è uno dei luoghi di ritrovo principali della città: capisco che, in questi mesi, si siano sentiti privati della socialità, ma dobbiamo ripartire senza eccessi e non possiamo pensare di avere riunite centinaia di persone in una piazza anche oltre l’orario del coprifuoco. Un appello lo rivolgo anche ai commercianti, a cui chiedo massima collaborazione e rispetto delle normative, che presto incontrerò personalmente per ribadire questi concetti. Stiamo lentamente recuperando le nostre abitudini, ma il tornare alla normali attività di socializzazione e svago non può prescindere dal mantenimento dell’ordine e di tutte le disposizioni igienico-sanitarie anticovid".