Così Nausicaa Spa in una nota: "In relazione all'intervista pubblicata dalla "Gazzetta di Massa e Carrara" sullo spiacevole episodio accaduto al centro estivo di via Bassagrande a Marina di Carrara in data 10 agosto 2020, Nausicaa Spa tiene a precisare ed evidenziare con forza che il comunicato ufficiale inviato ai media non ha mai menzionato «un presunto tentativo di due sospetti pedofili di fotografare i bambini» come riportato dall'articolo in questione. Pertanto l'azienda chiede che a questa importante precisazione venga data la stessa evidenza dell'articolo in questione ai sensi dell'art. 8 della Legge 47/48.
Inoltre l'azienda vuole ribadire e sottolineare ancora una volta la professionalità della responsabile del centro estivo di via Bassagrande per la prontezza con cui ha gestito questa situazione a tutela, soprattutto, dei bambini e degli altri operatori della struttura. L'azienda, col suo presidente Luca Cimino e tutto il consiglio di amministrazione, coglie l'occasione per ringraziare l'operato della responsabile ma anche degli altri coordinatori e operatori delle strutture che ospitano i campus estivi per l'impegno profuso fino a oggi, giorno di conclusione del servizio".