Per fronteggiare e combattere il virus il coordinatore di Cambiamo Carrara Diego Nespolo ed il consigliere comunale di Forza Italia Lorenzo Lapucci ritengono che debbano essere adottati provvedimenti unici mai adottati.
"Emergenza sanitaria ed emergenza economica - esordiscono -, due concetti mai così legati come nel periodo storico in cui stiamo vivendo. Ci è chiaro che le conseguenze economiche di questa nuova battaglia saranno pesantissime, per il paese, per le famiglie e per le nostre imprese. Una crisi che sarà diversa da quelle che abbiamo visto fino ad oggi, perché nascerà dall’economia reale, nascerà dalla sofferenza delle Partite Iva, delle imprese artigiane e commerciali, del turismo e delle aziende. Pretendiamo che per l’ Amministrazione “nessuno deve essere lasciato indietro” diventi un mantra ma non solo in parole, ma anche nei fatti. Noi ci proponiamo anzi vogliamo, per questo motivo, essere un interlocutore e un punto di riferimento per la nostra comunità".
"Riteniamo - affermano i due - che l’ amministrazione debba essere coraggiosa ed in analogia a quanto fatto nella vicina Lucca, pertanto non ci venga detto che non è possibile, sia necessaria una manovra finanziaria straordinaria per sostenere quei settori maggiormente colpiti dagli effetti economici del Coronavirus. Senza indugi deve essere predisposto un piano straordinario per intervenire in favore di quei soggetti fortemente penalizzati dalla pandemia. Nel concreto, la manovra straordinaria dovrà azzerare la tassa sul suolo pubblico, fino al 31 dicembre; dovrà creare un fondo per il sostegno all'affitto per immobili commerciali e artigianali; dovrà abbattere la tariffa sui rifiuti (TARI) grazie a un contributo per tutte le categorie danneggiate; infine dovranno essere resi gratuiti h24 i parcheggi fino al 31 dicembre. Tutto ciò è necessario per dare risposte concrete a commercianti, artigiani, ambulanti, albergatori, operatori turistici, partite Iva".
"Ben sappiamo - continuano - che si tratta di una manovra finanziaria molto corposa. Ma in questo momento e dopo una crisi che attanaglia il paese intero ed in particolar modo la nostra città dal 2008 riteniamo sia indispensabile che vengano messe a disposizione della città tutte le risorse possibili, senza mandare in dissesto il bilancio, ma dando una prospettiva reale, concreta, straordinaria per la ripartenza del nostro territorio. Questa crisi non sta colpendo tutti allo stesso modo, compito di un'amministrazione pubblica, di un Comune in questo caso, è dare risposte certe. Ma non è tutto: accanto a questa manovra, infatti, riteniamo debba anche essere predisposto un piano di promozione e di rilancio sotto l'aspetto culturale e turistico.
"E' imprescindibile - concludono - che l’Amministrazione comunale impegni tutte le risorse possibili per garantire un impegno concreto a favore delle famiglie e delle attività produttive colpite dall'emergenza. Questo a nostro avviso è ciò che dovrebbe fare un’ Amministrazione che ha come obiettivo primario il bene comune".