All’indomani del primo incontro del processo partecipativo organizzato dall’amministrazione comunale di Carrara per coinvolgere i cittadini nella scelta del futuro dell’area dove sorgeva un tempo l’hotel Mediterraneo, interviene la Lega che definisce l’iniziativa una “marchetta elettorale”.
Prima di tutto il partito del carroccio si chiede come mai il processo partecipativo in questione sia stato affidato senza gara a Tania Mattei dell’associazione Comunità interattive Aps, sostenitrice del sindaco Arrighi in campagna elettorale nonché moglie di un suo dipendente nell’azienda BNova. Quindi chiede che sia fatta chiarezza su quali contenuti e spese sia stato stabilito un finanziamento di ben 25 mila euro, sui costi sostenuti dall’associazione coinvolta, e se l’amministrazione abbia pagato l’affitto della sala IMM. “Inoltre – commenta Nicola Pierucci, commissario provinciale della Lega – Il sindaco Arrighi, approfittando della presenza di numerosi ascoltatori, per farsi propaganda invece di parlare dell’area in questione, ha elencato una serie di progetti del PNRR per quali a Carrara sarebbero arrivati una pioggia di milioni di euro”. “Non vogliamo più vedere disastri – chiude Pieruccini - per colpa di chi ha trasformato in un serbatoio di marchette elettorali il suo mandato, con il rischio che molti possano essere scoraggiati a continuare il percorso partecipativo”.