Stamani le commissioni ambiente, marmo e urbanistica si sono nuovamente riunite in commissione congiunta per concludere il lavoro di controdeduzione alle osservazioni presentate al bacino 15 che andranno presto in consiglio comunale.
La seduta è iniziata con la presa d'atto delle commissioni sulle linee di indirizzo per l'esame osservazioni che la giunta ha deliberato. Queste linee di indirizzo, che sono state discusse anche durante la prima commissione congiunta relativa all'esame osservazioni, confermano i principi di tutela del paesaggio e difesa dell'ambiente.
Gli indirizzi che la maggioranza ha appoggiato votando a favore del documento comprendono appunto interventi di tutela ambientale e paesaggistica e sono la strada maestra sulla quale il Movimento 5 Stelle ha voluto muoversi nei documenti che presto approderanno in Consiglio Comunale per la votazione finale alle osservazioni pervenute.
La tutela dei crinali, anche nelle loro frazioni poste fra aree non integre, l'impossibilità di riapertura di cave dismesse poste nelle vicinanze delle sorgenti d'acqua che intendiamo tutelare, oltre quanto previsto dalle normative nazionali sono solo alcuni dei criteri principali sui quali si basa l'azione dell'amministrazione e del gruppo Consiliare.
Nella valutazione delle osservazioni il gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle ha rispettato le valutazione tecniche fatte dagli uffici, ritenendo che abbiano ben lavorato nel garantire che le osservazioni potessero essere accolte in tutto, in parte oppure respinte secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Il filo conduttore che la maggioranza vuole imprimere nei regolamenti e nei documenti relativi al settore marmo dei quali sarà promotrice, è una maggiore sensibilità verso il rispetto dell'ambiente e del paesaggio, avviando forme di recupero delle cave dismesse, dei manufatti a fini turistici, la tutela di vie di lizza e sentieri storici, la tutela delle acque di sorgente e dei ravaneti storici così importanti per la sicurezza idraulica, e infine l'aumento delle azioni atte al contenimento e contingentamento delle acque di lavorazione.
Pabe: le commissioni verso la fine dei lavori delle controdeduzioni alle osservazioni
Scritto da Redazione
Politica
15 Giugno 2020
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