Nel mese di dicembre sono state notificate centinaia e centinaia di richieste di pagamento del canone 2021 per passi carrabili, molte delle quali arrivate negli ultimi giorni dell’anno.
Così, il gruppo consigliare provinciale “Cambiamo Massa Carrara” ha depositato un'interrogazione al presidente Gianni Lorenzetti, sulle modalità e sui tempi di notifica e sulla effettiva riscuotibilità del canone unico patrimoniale per passi carrabili.
L'atto porta le firme di Irene Mannini, Omar Tognini, Bruno Tenerani: "Moltissimi cittadini sono rimasti sorpresi nel vedersi recapitare tali atti perché in precedenza li avevano mai ricevuti. E' molto probabile che vi siano stati grossolani errori formali e sostanziali nella redazione di molte delle richieste ed è quindi altrettanto probabile che moltissime di esse siano da considerare passibili di annullamento”.
Il centro destra provinciale informa inoltre che “Molti utenti sono giustamente in procinto di impugnare innanzi alla competente autorità giudiziaria gli atti ricevuti ed è bene chiarire ai cittadini quelli che sono i criteri che determinano l'ammontare del canone dovuto e perché è dovuto”.
I consiglieri chiedono anche conto al presidente della provincia delle tempistiche per cui si sono attesi gli ultimi giorni dell'anno per inviare le richieste di pagamento del canone, nonostante fossero pronte a metà novembre, oltretutto con la perentoria necessità di pagare entro il mese di dicembre, a pena dell'applicazione di sanzioni.
“Chiediamo chi si sia occupato della redazione e della notifica di tali richieste e quali verifiche sugli atti, prima dell’invio, siano state fatte dall'amministrazione provinciale attraverso gli uffici preposti. Infine chiediamo se non sia il caso di notificare altra comunicazione con la quale concedere altro differito termine per il pagamento. Aggiungiamo di verificare se non sia il caso di prevedere che personale dedicato possa ricevere l’utenza per chiarire eventuali dubbi interpretativi e per valutare eventuali annullamenti in autotutela, onde evitare contenziosi scontati ed il maturare conseguente di evidente danno erariale".
La questione era stata sollevata dal sindaco di Tresana, Matteo Mastrini, avversario di Gianni Lorenzetti alle ultime elezioni provinciali.
Mi.Ca.