Dopo la conclusione della prima fase del percorso partecipativo sull’area dell’ex Mediterraneo, l’amministrazione sta ora lavorando a implementare il dialogo con i cittadini coinvolgendoli sempre di più nella cura del bene pubblico. A fare il punto su progetti e obiettivi futuri è stata l’assessore alla Partecipazione Lara Benfatto nel corso della commissione Affari generali presieduta da Sirio Genovesi. “Il lavoro fatto per l’area ex Mediterraneo è stato importante sotto molti punti di vista: prima di tutto ci ha ovviamente permesso di condividere con tutta la città un’idea comune sullo sviluppo di un’area tanto nevralgica di Marina, ma da questo confronto e da questo dialogo continuo abbiamo anche capito fino in fondo l’importanza di questo tipo di approccio – spiega Benfatto -. Per questo motivo adesso stiamo lavorando non solo alla seconda fase del percorso sull’ex Mediterraneo, rispetto alla quale stiamo per aprire la manifestazione di interesse per aderire al patto di collaborazione per la gestione dell’area del giardino storico, ma anche per estendere lo stesso metodo a molti altri progetti per la cura dei beni comuni. Vogliamo dare il via ad esperienze già consolidate in altre realtà come le ‘Scuole di cittadinanza e comunità’, vale a dire degli incontri in cui verranno illustrate le caratteristiche principali del nuovo modello dell’amministrazione condivisa entrando nella fase maggiormente operativa dei patti di collaborazione. Ci aspettiamo che da momenti come questi possano emergere tutte quelle necessità e quelle criticità locali che possono essere oggetto di amministrazione condivisa. Fondamentale in questa fase sarà la formazione del personale interno al Comune e di tutti gli amministratori, ma anche illustrare l’applicazione pratica di questi patti, gli elementi e i passaggi necessari che portano a un miglioramento della collaborazione tra l’ente e nuovi organismi di partecipazione, come ad esempio i consigli di zona. Successivamente procederemo poi a far partire un modulo di formazione per studenti e insegnanti delle scuole e per tutti i cittadini interessati o ancora per le associazioni del terzo settore che già hanno dato la propria disponibilità a questo tipo di collaborazione. L’obiettivo di tutte queste azioni è creare una nuova consapevolezza sulla partecipazione attorno a numerosi temi come quelli della sostenibilità ambientale, della cultura, del benessere e tanti altri ancora”.
Patti di collaborazione e percorsi partecipativi: amministrazione, tecnici e cittadini condividono sforzi e obiettivi per prendersi cura dei beni comuni
Scritto da Redazione
Politica
19 Marzo 2024
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