Risse in pieno centro storico, telecamere inefficienti e un organico di polizia insufficiente, senza dimenticare le numerose persone, in maggioranza extracomunitari, lasciate a sé stesse tra le vie della città: è questo l’infausto ritratto che il Nicola Pieruccini, commissario provinciale della Lega, ha delineato in merito all’attuale situazione di Carrara.
Il commissario del Carroccio, attraverso una nota ufficiale, ha criticato con forza l’assenza di contromisure al degrado cittadino da parte dell’amministrazione guidata da Serena Arrighi, colpevole, sempre secondo Pieruccini, di non rendersi conto del fallimento delle politiche di accoglienza “a tutti i costi”.
I carrarini, e persino gli stessi cittadini stranieri ma regolarmente residenti, hanno paura di viversi alcune zone della città apuana: una narrazione desolante, che spinge Pieruccini a chiedere l’aumento di forze dell’ordine schierate nel centro storico.
“La sindaca e la sua maggioranza Pd non affrontano il problema sicurezza a causa della totale assenza di strategie sul territorio. Questo è un dato di fatto che viene però ignorato dalla sinistra, la quale preferisce raccontare altre verità pur di non ammettere il fallimento dell'ideologia buonista dell'accoglienza dei migranti a tutti i costi […] Le piazze stanno diventando sempre più spesso terreno di scontro – afferma Pieruccini – e una parte di città ha paura di frequentarle o viverle intensamente, d'altra parte c'è chi le sta usando per battaglie cruente e violente. L’ amministrazione spesso si è ritrovata in mezzo a queste guerre, ma nessun post sul profilo Facebook blindato della sindaca ha condannato questi fatti: abbiamo invece avuto piacere di accogliere per la terza volta lo sbarco di clandestini, tra i quali come sempre è stato pizzicato lo scafista”.