Prosegue incessantemente il tour di Simone Caffaz candidato sindaco al Comune di Carrara nelle prossime elezioni amministrative del 12 giugno nei paesi e nelle frazioni collinari e montane del territorio.
Le iniziative si inquadrano nell'ambito di Incroci la serie di incontri che Caffaz sta organizzando dallo scorso mese di novembre.
Accompagnato dai coordinatori delle liste che lo sostengono e dai candidati che ne fanno parte per ogni realtà, Caffaz è stato recentemente a Codena, Castelpoggio, Fontia e Sorgnano. "Sono realtà accomunate -- ha detto Caffaz - da problematiche identiche che vanno dalla condizione precaria del manto stradale alla viabilità, dall'assenza di parcheggi a quella di strutture e di iniziative che favoriscano la socialità in tutte le fasce d'età dai più giovani agli anziani per non parlare poi del trasporto pubblico. In ogni realtà si sommano poi problematiche specifiche e peculiari che dimostrano come anche queste frazioni e realtà del nostro territorio, che rappresentano un patrimonio da valorizzare, sono state nel tempo abbandonate quasi costringendo le nuove generazioni a spostarsi e a proseguire la loro vita in zone della città dove servizi essenziali come sanità, scuola e lavoro sono più facilmente raggiungibili"
"E' il risultato di una politica sbagliata da parte della sinistra – continua Caffaz – cieca di fronte alle possibilità di sviluppo soprattutto turistico che le realtà che stiamo visitando avrebbero se una parte del bilancio comunale fosse loro riservato come faremo quando saremo all'amministrazione della città. Dagli abitanti che abbiamo incontrato emerge la convinzione che con pochi e mirati interventi si potrebbe migliorare la fruibilità dei loro borghi e paesi ma in decenni di governo del Pd e dei Cinque Stelle se non sporadicamente non si è affrontata e tanto meno risolta alcuna problematica, nemmeno quelle che richiedono pochi investimenti"
"Vecchie e nuove situazioni che ci sono state evidenziate nelle varie realtà – conclude Caffaz – che vanno dalla mancata manutenzione alla torre di Fontia, allo stato di abbandono del campo sportivo di Codena, fino ad arrivare al paradosso di Sorgnano dove esiste una sede assistenziale ma non c'è da tempo la visita del medico. Nostra intenzione, dopo decenni di disattenzione e trascuratezza, è quella di prestare attenzione alle istanze emerse durante questi Incroci e studiare insieme agli abitanti quei provvedimenti che consentano maggior vivibilità, iniziative che favoriscano la socialità, interventi per ridurre disservizi ed inefficienze, recupero delle potenzialità turistiche e non solo"
Sono già in programma nei prossimi giorni analoghe iniziative a Bedizzano e Colonnata.