Ricciardi di Forza Italia è costretto ad intervenire per ribadire ancora una volta come la posizione di Piedimonte non sia quella di Forza Italia così come il consigliere Cofrancesco non parli a nome del partito.
"Mi trovo mio malgrado - esordisce - a dover ancora una volta prendere le distanze dal Coordinatore comunale Domenico Piedimonte che, con il suo comunicato su Marina di Massa, ha assunto una posizione personale senza condividerla con noi. Prima di tutto a Piedimonte è sconosciuta la benché minima disciplina di partito. Partito che, oltre ad un Commissario provinciale, può contare su un gruppo consiliare composto da Luca Guadagnucci, Matteo Bertucci, Piergiuseppe Cagetti e dal Presidente del Consiglio comunale, Stefano Benedetti. Nessuno di loro era presente al sopralluogo di Piedimonte e nessuno di loro condivide la sua posizione. Né il Capogruppo in Comune, né i parlamentari di Forza Italia sono stati convocati da Piedimonte per decidere la linea del partito come previsto dallo Statuto"."Infine un appunto - conclude -: Confrancesco non fa parte del Gruppo consiliare di Forza Italia e quando interviene lo fa a titolo personale. Convocare lui e non il Capogruppo è una chiara contravvenzione delle regole ed un modo arbitrario di interpretarle a proprio uso e consumo. Piedimonte non può pensare di fare tutto quello che vuole senza considerare le strutture ufficiali e le conseguenze delle sue scelte: lo diffidiamo per la seconda volta e valuteremo quali provvedimenti assumere nei suoi confronti per il mancato rispetto dello Statuto di Forza Italia".