Centro pavimentazione 1
Centro pavimentazione 1
   Anno XI 
Domenica 21 Dicembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Politica
11 Dicembre 2020

Visite: 119

I tagli alle prestazioni, le esternalizzazioni, le privatizzazioni hanno impoverito il sistema sanitario regionale determinando una rinuncia al potenziamento e alla riqualificazione della sanità del territorio il cui ruolo si è rivelato, e lo sarà ancora di più in futuro, centrale.

Il Partito della Rifondazione Comunista di Massa Carrara ha iniziato una campagna di sensibilizzazione verso i problemi della sanità, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle Residenze Sanitarie Assistenziali. Ha dichiarato: “Riteniamo che le scuse dell’eccezionalità della prima ondata pandemica, oggi, non reggono più. Per noi era già chiaro che il sistema sanitario stava mostrando tutti i suoi limiti anche nella primavera di questo anno, ma oggi ogni alibi non regge più.”

Oggi sempre più si evidenzia come il modello misto pubblico privato sia fallimentare e si avverte sempre più la necessità di un forte servizio sanitario pubblico. Per questo Rifondazione Comunista Massa Carrara chiede un’ urgente riqualificazione dei servizi di cura territoriali, un potenziamento definitivo delle risorse umane, delle necessarie figure professionali, i dovuti finanziamenti. Inoltre chiede: un diverso modello di gestione delle strutture sociosanitarie territoriali attraverso un processo di ripubblicizzazione, nuove linee guida e specifici indirizzi riguardanti una nuova residenzialità per le persone fragili, disabili e gli anziani puntando ad una residenzialità leggera che tenga conto della diversa gradualità delle condizioni delle persone e della necessaria garanzia della loro autonomia. Il Partito chiede atti concreti, in controtendenza a quanto fatto negli ultimi decenni, affinché tragedie come quelle cui si è assistito non debbano più ripetersi: “Alla luce degli ultimi avvenimenti accaduti nella nostra provincia chiediamo che quelle strutture per minori vengano pubblicizzate e gestite da operatori sociali, sanitari ed educatori competenti in grado di portare un po' di serenità ai piccoli ospiti. Si può fare! Le esperienze internazionali, europee, ma anche nel nostro paese, lo dimostrano.”

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Per consentire alla ditta incaricata di eseguire in sicurezza il taglio di alberature per conto dell'amministrazione comunale, l’ordinanza…

Il Comune di Carrara informa che le tre sedi della biblioteca a Carrara, Avenza e Marina nelle…

Spazio disponibilie

Un trasporto eccezionale interessa in questi giorni la Sp 48 del Mare (Viale Zaccagna) a Marina di…

Il Comune di Carrara informa che è stato pubblicato il bando di concorso pubblico per esami per l’assunzione in prova a…

Spazio disponibilie

Durante le festività natalizie la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest garantisce la continuità dei propri servizi…

La circolazione veicolare viene interrotta lungo la Sp 37 Pontremoli-Zeri-Sesta Godano nei pressi del chilometro16,240,…

Giovedì 11 e martedì 16 dicembre 2025, alle ore 16.30, nella TendAlberica di piazza Alberica a Carrara, l’Associazione…

Spazio disponibilie

Un trasporto eccezionale interessa in questi giorni la Sp 48 del Mare (Viale Zaccagna) a Marina di…

Retiambiente Carrara srl ricorda che, per mercoledì 10 dicembre 2025, è stato proclamato uno sciopero generale per l’intera giornata dalle sigle…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie