Parchi pubblici nel degrado e manutenzione inesistente a Massa: la responsabilità della situazione critica, secondo Stefano Benedetti, presidente di Massa Città Nuova e membro del direttivo di Forza Italia Massa, sarebbe di una famiglia che avrebbe il monopolio totale sulla gestione dei parchi. “Prendiamo ad esempio il Monte di Pasta – spiega Benedetti - gestito da Paolo Casotti zio e socio di Giancarlo Casotti ex consigliere comunale, attuale Presidente della Casa di Riposo Ascoli in totale crisi fallimentare. Questi signori con il Circolo Benetti gestiscono a Massa tutto ciò che è gestibile, parchi, spazi nelle scuole come quella del Casone e Alteta, insomma usufruiscono di tanti contributi pubblici comunali e regionali. Il problema è che non si vedono risultati positivi e in compenso prendono e usano i soldi dei cittadini. La riprova è data dal Monte di Pasta, interessato proprio in questi giorni dalle proteste dei cittadini perché in totale stato di abbandono, sebbene sia il principale parco pubblico storico della città. Non entro nei particolari del degrado, ma aggiungo che questi signori si lamentano per i pochi contributi ricevuti - in questo caso: 4950 euro all’anno- ritenuti insufficienti per una regolare manutenzione. Nel merito, mi chiedo perché non lascino la gestione a qualcun altro. Ma nono solo. A questo punto mi chiedo con che criterio l’ amministrazione Persiani affidi gli spazi pubblici, perché è evidente che il primo requisito che emerge agli occhi di tutti è l’incapacità dei gestori”. Benedetti ha voluto collegare la considerazione politica concordata a Casotti alla presenza della figlia nel consiglio comunale di Massa a sostegno del sindaco Persiani ed ha aggiunto: “Nella gestione del Monte di Pasta era previsto un progetto di inserimento lavorativo per i detenuti del carcere, aimè scomparso e un progetto di apicoltura presentato dall’ assessore Acerbo che non è stato realizzato. Invito quindi l’amministrazione a pubblicare bandi pubblici mirati ad individuare associazioni serie e competenti per la gestione degli spazi pubblici”.
Scarsa manutenzione e degrado nei parchi pubblici massesi: Stefano Benedetti accusa Paolo Casotti e chiede nuovi bandi per riassegnarne la gestione e chiede
Scritto da Redazione
Politica
16 Giugno 2025
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