La notizia della rissa avvenuta ieri sera a Marina di Carrara che ha visto un gruppo di giovani aggredire poliziotti e carabinieri ha riscosso sentimenti di condanna da parte del coordinamento comunale di Italia Viva, che, purtroppo, ha ammesso di non esserne stupito essendo diventati, ormai, risse, furti, danneggiamenti e aggressioni, tappe obbligate di ogni fine settimana.
"Italia Viva Carrara - ha detto Fabrizio Volpi coordinatore comunale di Italia Viva - esprime solidarietà alle forze di polizia locali che ieri sera durante lo svolgimento del loro servizio sono state aggredite da un gruppo di giovani . Uomini dello stato che, con grande professionalità svolgono il loro lavoro e che , nonostante si trovino in condizioni difficili a causa del numero ridotto del personale in servizio, non mancano mai di sacrificarsi per la sicurezza della comunità . La movida a Marina di Carrara , in tempi di Covid fa paura, l'epidemia infatti non sembra fare passi indietro decisivi e concreti e crea situazioni allarmanti ed incontenibili. Italia Viva per il bene di tutti cittadini turisti e residenti chiede la collaborazione dei commercianti e dei giovani per isolare e denunciare quei soggetti che mettono a rischio la tranquillità di coloro che vogliono passare una serata in tranquillità."
Volpi ha rimarcato come, nel corso di agosto, la città, che avrebbe una vocazione turistica, sia diventata una bolgia paragonabile ad un vero girone infernale, quest'anno più dei precedenti." Anche lasciando perdere il caos che regna sovrano con assembramenti ovunque e distanziamento sociale pressochè inesistente-- ha continuato Volpi - quest'estate Marina è diventata un covo di gruppi di giovani che si divertono ad aggredire persino le forze dell'ordine e a vandalizzare e distruggere qualsiasi cosa.". Una presenza di giovani incivili e maleducati, secondo Volpi, sarebbe fisiologica a fronte di molti altri giovani che rispettano le regole e non creano problemi ma renderebbe comunque necessaria la collaborazione con le forze dell'ordine proprio per segnalare quelli che hanno comportamenti errati peericolosi.
"Ormai non passa sera sera che non si facciano risse nella movida del post-lockdown fra giovani e giovanissimi - ha continuato Volpi - che è diventata regno di alcol e sostanze stupefacenti e dove il distanziamento e le mascherine di protezione continuano ad essere rarissimi .I controlli delle forze dell'ordine proseguono come sempre, la movida però tiene banco, così, visto che appare complicato tornare indietro proprio adesso con un nuovo lockdown notturno, si deve assolutamente valutare un aumento del personale delle forze dell'ordine e delle pattuglie impegnate sul territorio.".
Scontri a Marina, Italia Viva esprime solidarietà alle forze dell'ordine
Scritto da Redazione
Politica
23 Agosto 2020
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