A circa quarantacinque giorni dal voto per le elezioni comunali a Massa, la questione delle alleanze tra i vari partiti, e le numerose liste civiche, di entrambi gli schieramenti sono tutt’altro che definite. Il centrodestra andrà alle urne probabilmente spaccato in due, Fratelli d’Italia da un lato e la “coalizione” Persiani d’altra, ma anche nel centrosinistra e nel mondo progressista in generale la situazione non è di certo più rosea. Pd e Movimento Cinque Stelle sembrano aver preso due strade differenti, e al momento anche l’Alleanza Verdi-Sinistra ha proposto un proprio candidato.
Questi ultimi, però, ce la stanno mettendo tutta per formare un blocco unico tra i progressisti, e dopo gli appelli delle ultime settimane qualcosa sembra muoversi: le dichiarazioni dell’onorevole pentastellato Ricciardi e del segretario del PD, e candidato, Enzo Ricci hanno aperto uno spiraglio impensabile fino a poco tempo fa. L’Alleanza ci crede, e ora pensare di vedere una coalizione di centrosinistra unita alle prossime elezioni non è più un miraggio.
“Si può fare! Finalmente qualcosa pare muoversi positivamente nelle increspate acque del centrosinistra massese. Quello scenario nuovo auspicato da Europa Verde-Verdi, Sinistra Italiana e dalle nostre liste civiche – si legge nella nota – ha ricevuto le prime timide, ma significative risposte. La dichiarazione dell’onorevole Ricciardi prima e, oggi, quella del segretario del PD Enzo Ricci, offrono la possibilità di tornare a una rapida convocazione di un comune tavolo di confronto politico e programmatico. Lo impone la ragionevolezza, prima ancora che i numeri. Si schiude dunque la possibilità di fare di Massa un laboratorio politico su base programmatica per offrire alle elettrici e agli elettori una prospettiva di rilancio della città, dopo gli anni di cattiva gestione suggellata dalla sfiducia al sindaco Persiani. Il tempo stringe! Incontriamoci quanto prima per definire idee, volti e programma”.