Sono ben 37 i milioni che il governo ha messo a disposizione per la messa in sicurezza antisismica e antincendio delle scuole e, in generale, delle strutture pubbliche.
I comuni che hanno presentato una candidatura per ottenere il finanziamento sono stati numerosi, ma tra questi sembra non figurare Carrara, o quantomeno non è presente nella graduatoria degli enti che vedranno effettivamente arrivare i soldi necessari per ammodernare e rendere più sicuri gli edifici pubblici.
La notizia è stata data dal capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia Massimo Manuel, che attraverso una nota ufficiale ha accusato di “negligenza” la giunta guidata da Serena Arrighi e in particolar modo l’assessore Elena Guadagni, rea di “non aver partecipato o non essere stata in grado di portarsi a casa il finanziamento”.
Per Manuel la questione è estremamente grave, non solo per lo stato in cui versano le scuole carrarine, ma anche per quello che sarebbe l’ennesimo caso in cui l’amministrazione non fornisce informazioni sugli interventi attuati sul territorio del comune apuano.
“Sin dal suo insediamento – afferma Manuel – l’assessore Guadagni non ha mai informato i consiglieri di minoranza su quali siano stati gli interventi per ripristinare e riportare alla normalità la situazione delle infrastrutture scolastiche attraverso interventi mirati e un dialogo continuo con i dirigenti scolastici, in particolar modo per gli asili nido […] chiediamo alla sindaca di attivare un capillare lavoro di analisi su tutte le strutture comunali, per consentire di avviare un cronoprogramma diviso per fasi per poi mettere a norma gli istituti scolastici interessati tramite interventi necessari e importanti che mireranno a risolvere le vulnerabilità sismiche e anti incendio”.