Stefano Alberti denuncia in un comunicato, il protrarsi delle decisioni da prendersi nei confronti della scuola di Castsgnetola, che avendo pochi iscritti, rischia la chiusura.
"Il tempo scorre - scrive - e ancora non è stato messo un punto fermo, la formazione della classe prima in deroga al limite minimo dei , quindici alunni. C'erano e ci sono però forti motivazioni a supporto della deroga- continua - un numero di iscrizioni, tredici, non lontano dal limite stabilito dalle norme nazionali, con una bambina disabile affetta da una patologia neurodegenerativa. Senza contare l'importanza che la scuola riveste per tutta la comunità della frazione di Castagnetola".
"Non basta, - prosegue - come ha fatto il sindaco e l'assessore invocare che il loro impegno c'è stato tutto affinché la prima di Castagnetola partisse. Cartina tornasole del disimpegno di questa amministrazione è stata la Commissione Istruzione del comune di Massa presieduta dalla Consigliera Tognini. Ad una prima riunione veniva garantita, dal sindaco e dall'assessora, che la soluzione era stata trovata con il congegno della dislocazione, un meccanismo che non risolve del tutto il problema ma che permette di mantenere la prima " fisicamente" a Castagnetola ma con l'iscrizione in un altro plesso, e l'assegnazione di una maestra. Chiedo sia sensato e responsabile una azione amministrativa forte in difesa della scuola di Castagnetola chiedendo l'attivazione in deroga della prima classe con l'assegnazione della maestra di ruolo".
"Questo è quello che dobbiamo fare oggi - conclude - e per il futuro adeguare i criteri di programmazione della scuola dell'infanzia per cercare prevenire la cancellazione delle scuole di prossimità".
Stefano Alberti: "Sulla scuola di Castagnetola, troppe ambiguità"
Scritto da Redazione
Politica
17 Luglio 2021
Visite: 12