In merito alle critiche mosse dalla minoranza circa la non regolarità del consiglio comunale convocato d'urgenza il giorno 20 gennaio, il presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti, ci tiene a precisare che la polemica mossa non ha fondamento.
Il segretario generale del comune, ha dato parere favorevole circa la convocazione. Benedetti ricorda: "Il segretario generale, nel rispetto delle funzioni che gli sono state affidate per legge, svolge compiti di collaborazione e assistenza giuridico-amministrativa, assumendosene la relativa responsabilità in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti".
La mancata motivazione dell'urgenza, pertanto, è stata ritenuta una mera irregolarità e non ne compromette l'esito.
"Per quanto mi riguarda - ribadisce Benedetti - ritengo urgenti tutti gli atti che riguardano il miglioramento del territorio e della qualità di vita dei cittadini. Solo pochi giorni fa, ho relazionato i lavori del consiglio ed i risultati ottenuti, dichiarandomi soddisfatto per l'impegno profuso dai consiglieri e soprattutto dal Sindaco e dalla Giunta Comunale in merito ai numerosi atti discussi ed approvati ".
"Chiariti questi aspetti sull'urgenza del consiglio – spiega Benedetti - sia da parte del Segretario Generale che dall'Assessore Baratta, i consiglieri hanno quindi votato e respinto a maggioranza la pregiudiziale sollevata dalla minoranza e il rinvio del Programma Triennale dei Lavori Pubblici, affrontando ed approvando il Regolamento per l'acquisto mediante procedure sotto soglia di beni e servizi, Azienda Speciale Asmiu-Budget economico
triennale e la Razionalizzazione periodica dell'assetto complessivo delle società partecipate dal Comune di Massa".