“Nonostante le sagre siano delle realtà importanti, vanno stoppate nei mesi di luglio e agosto in quanto la loro attività va in netto contrasto con quella delle imprese portando a una concorrenza sleale nei confronti delle attività commerciali”, così ha affermato il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni solo qualche giorno fa.
La risposta è stata immediata, tanto che Matteo Mastrini, sindaco di Tresana e capo degli Enti Locali di Forza Italia della Toscana, ha emesso subito un'ordinanza che vieta le sagre nei mesi centrali dell'estate.
“Data la grave crisi causata dalla pandemia da Covid 19 e gli aspetti che tutt'ora rimangono complessi sul nostro territorio – si legge nell'ordinanza del sindaco Mastrini – e che, seppur non ci siano più elementi di allarme diretto, suggeriscono di intervenire in termini di prevenzione si ordina di sospendere fino al 31 agosto la somministrazione di alimenti e bevande nel corso di sagre, anche in considerazione della oggettiva impossibilità applicativa dei protocolli sanitari”.
Forza Italia, nelle parole del sindaco Mastrini, parla chiaro quindi: nel comune della Lunigiana le sagre sono sospese fino a settembre.
La motivazione principale sarebbe quella, anticipata e suggerita già dal senatore Mallegni, che queste realtà non potendo seguire i protocolli stabiliti per il contenimento dell'epidemia possano essere un rischio per l'aggravarsi della situazione sanitaria e, inoltre, provochino una concorrenza sleale con tutte quelle attività commerciali che invece sono costrette a regole ferree.
“Gli aspetti organizzativi veri e propri finalizzati all'applicazione dei protocolli previsti in materia di ristorazione, come l'obbligo di registrazione delle persone, prenotazione dei posti a sedere, contingentamento afflussi, garanzia di distanziamento fra le sedute, divieto di promiscuità nell'utilizzo di oggetti appaiono di difficilissima applicazione pratica in eventi popolari come le sagre che comprendono la somministrazione di alimenti e bevande” si legge ancora nell'ordinanza.
“Bar e ristoranti hanno sofferto più degli altri gli effetti della pandemia: per questo motivo ho ritenuto necessario ricorrere ad un provvedimento che li salvaguardasse”, dichiara il sindaco Mastrini.
“Ho adottato quindi un'ordinanza di sospensione, per i prossimi due mesi, delle sagre e soprattutto ho destinato tutti gli spazi pubblici alle attività di somministrazione di bevande e alimenti da parte di bar e ristoranti”, conclude il primo cittadino di Tresana.