Non si fanno attendere le reazioni alle recentissime dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dall'assessore al Marmo Matteo Martinelli e dal presidente commissione Marmo Stefano Dell'Amico in cui annunciavano un extra gettito del settore marmo da destinarsi alle scuole carraresi. Un'operazione da campagna elettorale tutta orientata al restyling e al rilancio di immagine dell'amministrazione grillina, criticano però da Cambiamo – CoraggioItalia. Diego Nespolo coordinatore provinciale e comunale di Cambiamo – CoraggioItalia lo scrive espressamente:" Sa molto di propaganda spicciola, analoga alle ormai classiche asfaltature pre-elettorali e ai maquillage vari che sono già comparsi nel Comune e propagandati da pagine di fb a pagamento, forse per paura che nessuno legga le pagine personali". Un passaggio, quest'ultimo, riferito probabilmente alle comunicazioni pubblicate da alcuni assessori sul motore a pagamento dei social e relative ad alcuni bandi e lavori pubblici in corso: del resto i social si sono dimostrati il sistema prediletto di comunicazione dei Cinquestelle a scapito, spesso, dell'incontro diretto con i cittadini.
La nota della lista civica spiega i motivi del disappunto:" Corre doveroso, dopo l' articolo apparso sui giornali il giorno 5 giugno in cui l' assessore con delega al Marmo e il presidente della commissione politiche per il Marmo con toni trionfalistici e descrivendolo come "progetto di interesse generale per il territorio" raccontava di come l' eventuale extra gettito dovrebbe essere impiegato per le scuole del nostro territorio. Pregevolissima questa intenzione ma assolutamente tardiva, in questi anni di amministrazione perché quest' iniziativa non è stata intrapresa impiegando l' attuale gettito? Teniamo presente che il gettito proveniente dalla tassa marmi è cospicuo e che non vi sono altre città che lo hanno a disposizione e che pertanto il nostro Comune dovrebbe trovarsi in una posizione di assoluto privilegio. Se ne accorgono solamente ora ad un anno dalle elezioni?".
Entrando nel vivo del problema denunciato, Cambiamo-CoraggioItalia fa presente la situazione in cui ormai versano alcune scuole di Marina:" Bene, tanto detto ci chiediamo, se l' attuale amministrazione comunale ha così a cuore la situazione delle scuole, come mai permette che accanto alle scuole medie Taliercio, alla scuola dell' infanzia Giampaoli e al Liceo Scienza umane Repetti vi sia una importante piazza di spaccio e una zona grigia di irregolarità e clandestinità all' interno del parco di Villa Ceci. Continuo è il via vai di acquirenti che accedono dalle recinzioni divelte su via Marco Polo, persone di ogni tipo ed estrazione sociale che arrivano con ogni tipo di veicolo. Tutto ciò è intollerabile così vicino alle scuole e in qualsiasi altra parte del territorio comunale. Se non vi si pone rimedio ci ritroveremo ad avere anche noi il nostro boschetto di Rogoredo, spesso presente nella cronaca nera. Tutto ciò deve finire" invita con forza Nespolo quindi, lasciandosi l'ultimo passaggio sul Poc ( il vecchio regolamento urbano).
In relazione a Villa Ceci, il Poc in corso di approvazione, lascerebbe aperte alcune polemiche tra cittadini e amministrazione e Diego Nespolo coglie nel segno:" Il POC, chissà se mai lo vedremo, prevede interventi che con ogni probabilità non troveranno attuazione con previsioni espropriative di gran parte dell'area a cui, l' attuale proprietà, ha già fatto sapere a mezzo stampa che si opporrà. Come al solito poche idee e confuse. Speriamo per la nostra città, ma soprattutto per i nostri bambini che si dia risoluzione a questa aberrante situazione".