Né ponti pasquali, né gite al mare di Pasquetta: il presidente del consiglio comunale di Massa ha specificato forte e chiaro che ci sarà tolleranza zero nei confronti di qualunque tipo di turismo verrà fatto sul territorio comunale da non residenti, compresi anche i proprietari di seconde case. La decisione di Benedetti è stata maturata a seguito di decine di messaggi e telefonate ricevute dal presidente del consiglio comunale da parte di cittadini massesi preoccupati che le prossime festività pasquali e il bel tempo già annunciato per tutto il weekend portino una nuova ondata di turisti “ abusivi” sulla costa massese.
“Dopo una serie di verifiche fatte personalmente – ha spiegato Benedetti - ho potuto accertare che dalla stazione di Massa sono partite molte persone e tante altre ne sono attivate con valigie, senza nessun controllo diretto, sia all’ingresso della stazione, sia all’ uscita e ciò non è accettabile. Per avere dimostrazione di ciò che dichiaro basta fermarsi di fronte alla stazione di Massa, il tempo giusto per l’arrivo e la partenza di un treno per osservare diversa gente che parte ed altra che arriva, tutti con borsoni e valigie. Io credo che per avere un adeguato e sicuro servizio di controllo, le Forze dell’ Ordine, soprattutto in questi giorni, dovrebbero essere presenti nelle stazioni e controllare tutti i passeggeri che scendono dal treno e quindi, documenti e autocertificazioni e valutare la legittimità di tali trasferimenti ed il rispetto della normativa che stabilisce le varie giustificazioni, per malattia, necessità o lavoro, per il resto coloro che non dimostrano concretamente la loro posizione regolare, devono essere sanzionati e rispediti subito al mittente. È inutile che i massesi siano costretti ad un sacrificio enorme per garantire alla comunità l’uscita dall’emergenza virus, se poi da fuori comune continuano a confluire turisti e persone che vengono a passare le festività Pasquali in zona.”. Benedetti ha ricordato che in buona parte la diffusione del contagio sul suolo massese e nella provincia apuana tutta è stato causato dall’arrivo di parecchie persone venute nei weekend da regioni e province maggiormente colpite nel nord Italia.
“Oggi, nel nostro territorio – ha aggiunto Benedetti - dopo un momento di grave crisi virale, c’è una leggera flessione in positivo, che potremmo rimangiarci a causa di altre leggerezze, oltre quelle che sono state fatte in passato. Per cui, chiedo al Prefetto di Massa Carrara e al Comandante della Polizia Municipale, pur senza rallentare i controlli sul territorio per quanto riguarda i cittadini massesi, di mettere in campo una task force tra Forze dell’ Ordine e Polizia Municipale a partire dalla giornata di domani con postazioni mobili e posti di blocco nei vari punti di flusso maggiori, tra i quali le stazioni di Massa e Carrara, i valichi montani, le uscite dell’Autostrada, dove da un paio di giorni sembrerebbe che il passaggio delle auto provenienti dal nord sia aumentato - basta verificare gli ingressi e le uscite rapportandole ai giorni precedenti - i confini di costa e gli autobus che arrivano dalle località limitrofe. Ritengo che questa situazione e la mia richiesta, non siano da sottovalutare assolutamente perché il rischio di una nuova ondata di contagi proprio per causa della venuta incontrollata di turisti, potrebbe essere reale e concreto. Per finire, valuterei anche la possibilità di sequestrare la seconda casa a coloro che trasgrediscono la vigente normativa e ciò a mio avviso può essere fatto con un ordinanza mirata alla salvaguardia della salute dei cittadini.”.