“Fra i temi al centro del programma e della campagna elettorale di Serena Arrighi, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra alle elezioni amministrative di giugno, riveste grande importanza la transizione ecologica e digitale. Convinti della necessità di stilare proposte in grado di rendere Carrara una città al passo con le trasformazioni che stanno riguardando le società a livello globale, i partiti che sostengono la Arrighi si sono impegnati a immaginare progetti finalizzati a migliorare le performance del territorio comunale in termini di emissioni inquinanti e digitalizzazione”. Esordisce così Azione under 30 nell’affrontare il tema del trasporto pubblico locale nel contesto della transizione ecologica. “La mobilità pubblica a Carrara è stata a lungo trascurata e non si sono affacciate sul panorama politico proposte ambiziose volte a migliorare un servizio che, attualmente, soffre di gravi inefficienze che si riflettono negativamente sulla vita dai cittadini utenti.
In questa prospettiva Azione ha portato avanti un’idea di mobilità innovativa, ispirata a importanti esperimenti italiani e internazionali, capace di abbattere drasticamente il livello di emissioni inquinanti generate attualmente dal trasporto pubblico locale e di migliorare notevolmente la qualità del servizio di cui possono beneficiare i cittadini carraresi. Il tutto senza stravolgere la viabilità, senza imbarcarsi in opere infrastrutturali difficili da realizzare, senza installare cantieri che paralizzano la città per mesi”.
“Il progetto – spiegano i giovani di Azione - ruota attorno ad un parco autobus rinnovato e completamente elettrico, dotato però di una tecnologia particolare che ne consente un utilizzo più efficiente. Questa tecnologia prende il nome di Opportunity Battery Charging (OBC) e consiste nell’istallazione di pensiline in corrispondenza di ogni fermata capaci di collegarsi alle batterie del mezzo e di erogare brevi ricariche di energia durante i pochi secondi necessari a far scendere e salire i passeggeri. In questo modo si garantisce la continuità del servizio e l’azzeramento delle emissioni inquinanti senza causare disagi agli utenti. Accanto ad un rinnovo del parco mezzi, che consentirà di avere autobus più sicuri e confortevoli, si renderà necessario solo un intervento nelle zone di sosta che, oltre all’installazione delle pensiline per le ricariche, potrebbe rappresentare l’occasione per integrare un sistema di illuminazione delle fermate e di informazione circa i tempi di attesa e le condizioni del traffico, nonché di riqualificazione dei marciapiedi e delle aree verdi circostanti. Oltre ai benefici in termini di inquinamento e di qualità del servizio, i punti forti di questa proposta sono rappresentati dall’assenza di opere infrastrutturali impattanti sulla viabilità come cavi aerei e rotaie e conseguentemente dalla possibilità di realizzare in tempi ragionevoli gli interventi necessari e di poter mettere in funzione gradualmente il servizio senza dover necessariamente attendere il completamento finale di tutta la rete. Questa tecnologia è già in funzione o sta per essere introdotta in città come Genova, Milano, Madrid, Dubai e molte altre”.
“Proposte di questo tipo – chiude Azione under 30 - testimoniano la sensibilità della coalizione di centrosinistra verso le tematiche ambientali e indicano la direzione da seguire per mettere Carrara in condizioni di affrontare le trasformazioni che la attendono, senza doverne solo subire le conseguenze”.