Un’area giochi che “promette di fare disastri”, un’operazione dall’altissimo impatto ambientale (con conseguente consumo di suolo e diminuzione dell’area boschiva) totalmente slegata dal contesto storico e sociale: è questa la descrizione fatta dal Polo progressista di sinistra (Pps) per il nuovo progetto del luna-park che dovrebbe sorgere in un’area verde, abbandonata da tempo, nella zona di Ronchi-Poveromo.
Il Pps, attraverso una nota ufficiale, definisce inaccettabile questa operazione, che non porterà altro che un massiccio disboscamento in uno degli ultimi “polmoni” della città apuana.
“Un'amministrazione mai stata attenta al tema del consumo di suolo e della tutela del verde, decide di installare un'area giochi che promette di fare disastri pari a quelli fatti nel parco dei Conigli a Marina di Massa (con il silenzio assenso di finti difensori dell'ambiente). Il rischio infatti – afferma il Pps – è quello di non valutare debitamente l'impatto di tale allestimento. Chiediamo all'amministrazione di fornire tutti i pareri tecnici che sono necessari a garantire il rispetto della natura dell'area senza comprometterne le specie viventi che la abitano. Inoltre, chiediamo al Wwf e a tutte le associazioni ambientaliste che non si sono ancora espresse di prendere una posizione chiara su questo tema, senza alimentare discussioni inutili che somigliano ad armi di distrazione di massa”.