"Ci vuole una rivoluzione concettuale della disabilità e chi la vive come me deve dare il proprio contributo. Mi candido a sostegno di Rigoletta Vincenti perché è la persona giusta per provare a sfondare il tetto di cristallo". Valentina Lodi, 48 anni, è la capofila della lista Uniti a Sinistra Con Vincenti, che comprende Articolo Uno, Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana. "Non so se essere disabile si possa considerare una forma di competenza – dice Valentina – ma partecipare direttamente all'attività politica significa avere un peso specifico sulle scelte che ci toccano da vicino. La vita delle persone con disabilità è sempre filtrata da qualcun altro. La logica del caregiver finisce per toglierci un'identità, quando dovrebbe essere circoscritta a un aiuto pratico. Decidere – prosegue – è un nostro diritto ma anche un nostro dovere. Se chiediamo agli altri di uscire dalla loro confort zone, anche noi disabili dobbiamo uscire dalla nostra, a costo di assumerci qualche rischio. È una questione di autonomia".
Per Valentina Lodi è la prima esperienza: "Appoggio Rigoletta Vincenti – spiega – per la determinazione e la forza intellettuale con cui svolge la sua professione. Sul tema della disabilità non serve un approccio medico, ma bisogna essere ostinati nel mettere in pratica quelle azioni concrete in grado di fare la differenza. La disabilità dipende anche dalle condizioni ambientali, che possono amplificarla o ridimensionarla. Il nostro programma parte da qui, dall'idea di lanciare un piano di abbattimento delle barriere, a cominciare da quelle culturali".
Valentina Lodi: "Con Vincenti contro le disparità"
Scritto da Redazione
Politica
16 Maggio 2022
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