Nella notte di martedì 9 settembre sono cascati sul territorio di Carrara circa 138 millimetri di pioggia con il livello del Carrione che è cresciuto rapidamente. L'evolversi della situazione è stato costantemente monitorato dalla protezione civile comunale che poco prima delle 6 ha diramato un'allarme telefonico a tutta la popolazione per una possibile esondazione del torrente. Fortunatamente l'attenuarsi delle precipitazioni ha permesso al livello dell'acqua di calare in breve tempo, purtroppo però danni si sono comunque registrati su tutto il territorio comunale.
Le situazioni più critiche si sono verificate al piano, soprattutto nelle zone di Avenza, Marina e Fossone. In via Argine Destro e via Cadorna l'acqua ha invaso scantinati e piani terra e lo stesso è accaduto anche in via Pontremoli e in via Pelucara dove l'asfalto è stato sollevato in più punti. Allagamenti anche nella zona dello stadio e di Battilana dove sono fuoriusciti diversi canali. In centro storico si è reso necessario l'intervento dei tecnici di E-Distribuzione per ripristinare un palo caduto, mentre frane e piccoli smottamenti si sono verificate a Fontia, Gragnana, Castelpoggio e Miseglia dove a cedere è stata una porzione del muro della ex scuola elementare.
"La quantità d'acqua che in poco tempo è caduta sul nostro territorio è stata davvero importante – sottolinea il sindaco di Carrara Serena Arrighi – per questo ci tengo anzitutto a ringraziare le donne e gli uomini della protezione civile, della polizia municipale, di Nausicaa e Reti Ambiente Carrara e, non ultimi, tutti i dipendenti comunali e i tanti volontari che per tutta la notte e per tutto il giorno hanno monitorato la situazione e sono intervenuti per risolvere le emergenze. Il Carrione fortunatamente non è esondato, ma purtroppo abbiamo registrato diverse criticità in tutto il territorio. Voglio esprimere la mia vicinanza a tutti coloro che hanno avuto danni e assicurare loro la vicinanza del Comune e delle istituzioni".