Il presidente di Massa Città Nuova Stefano Benedetti è tornato a parlare della chiusura della sede della Pugilistica Massese: "È difficile comprendere i motivi che hanno spinto il dirigente della Provincia ad assumere una posizione così dura e difficilmente accettabile da tutti. La speranza è che questa incomprensibile decisione non sia scaturita da mera propaganda politica o da qualsiasi necessità pre elettorale o persino da contrasti tra l’ amministrazione comunale e quella provinciale. È certo, però, che seguendo la vicenda fin dall’inizio, traspare dal punto di vista tecnico una palese incapacità a gestire la situazione, oserei dire anche una particolare insensibilità nei confronti del mondo sportivo, che in questo caso è rappresentato da una società storica nata nel 1980 e che negli anni ha regalato al nostro territorio soddisfazioni e grandi risultati a livello agonistico. Basta pensare che il trasferimento della Pugilistica massese dalla sede originaria alla palestra del liceo classico è datato 2023 e che, nonostante ciò, ad oggi, la situazione non solo non è migliorata, ma è peggiorata con la chiusura per motivi di sicurezza della palestra del Liceo Classico che era stata concessa, peraltro, priva di bagni e di tutti i servizi necessari per poter svolgere una regolare attività. Solo oggi, il dirigente della Provincia si è accorto che esistono problemi legati alla sicurezza e io aggiungo al rispetto delle norme igienico sanitarie?Perché il dirigente responsabile del Settore Provinciale e quello comunale non si sono attivati da subito per risolvere la questione? Non era più logico mettere in sicurezza la palestra originaria di via del Patriota per permettere alla società di tornare ad allenarsi in piena sicurezza?". Benedetti ha parlato apertamente di pasticcio amministrativo e si è augurato che la questione venga presa in seria considerazione dalle istituzioni locali e che la Pugilistica massese possa tornare al più presto ad allenarsi in una sede provvisoria in attesa dell’avvenuta messa in sicurezza della struttura di via del Patriota. "Mi appello al Prefetto di Massa Carrara - ha concluso Benedetti - rappresentante locale del Governo sul nostro territorio, affinché si adoperi per mediare un accordo tra la Provincia e comune, allo scopo di ottenere un risultato positivo e concreto per la città".
