Spaccio, bivacchi, vandalismi, abbandono di rifiuti. In troppe zone di Carrara oggi regna il degrado, e a farne le spese sono sempre i cittadini perbene. A fronte di una situazione che peggiora di mese in mese, è stata depositata una mozione urgente per l'istituzione della Task Force "Carrara Sicura" e la definizione delle Zone a Tolleranza Zero, nelle quali applicare controlli potenziati, presidi costanti e sanzioni immediate contro i comportamenti illeciti e incivili. La proposta è il risultato di un confronto portato avanti dai partiti del Centrodestra carrarese – Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Noi Moderati – che ha trovato anche l'importante appoggio dei consiglieri civici Simone Caffaz, Massimiliano Bernardi e Andrea Vannucci. Con questo atto non ci si limita a sollecitare interventi su singole frazioni, ma si chiede con forza un cambio di passo complessivo, con un'impostazione strutturata e operativa su tutto il territorio comunale. Si propone la nascita di una Task Force dedicata, composta da agenti di Polizia Municipale (e ove possibile supportata anche da volontari autorizzati e protezione civile), con il compito di presidiare in modo sistematico, serale e notturno, le aree più esposte. Viene chiesto di definire formalmente l'elenco delle Zone a Tolleranza Zero, dove far valere regole chiare e sanzioni immediate contro spaccio, bivacchi non autorizzati, abbandono di rifiuti e danneggiamenti. Si chiede inoltre un investimento vero sulla prevenzione: con telecamere, illuminazione potenziata, ma anche una campagna pubblica per far tornare il senso civico nelle strade e nei quartieri. L'atto si inserisce in una linea di continuità con due precedenti mozioni, presentate in quel caso dalla Lega e approvate dal Consiglio Comunale: quella del giugno 2024, che richiedeva il ripristino del presidio fisso della Polizia Municipale ad Avenza, e quella del gennaio 2025, che sollecitava un piano straordinario per contrastare furti e atti vandalici. Ma mentre quelle proposte sono rimaste ferme, oggi si chiede di agire con decisione, allargando il campo d'azione a tutta la città. Mentre da settimane si parla di rimpasti di Giunta, di nomine e di equilibri interni, c'è chi pensa alle poltrone e chi continua a pensare alla sicurezza e al decoro della città. "Noi abbiamo scelto da che parte stare: dalla parte dei cittadini, di chi lavora, di chi si alza la mattina e vuole vivere in una Carrara più sicura, più pulita, più rispettata." In un momento in cui la sensazione di abbandono è sempre più diffusa, questa mozione vuole essere un atto di responsabilità e di concretezza. Chi governa questa città ha avuto tempo e occasioni per agire. Adesso non servono altri giri di parole, o si vota questa mozione e si applica immediatamente quanto richiesto, oppure si certifica che per loro va tutto bene così. Ma chi vive Carrara ogni giorno sa che non è così. E se l'amministrazione Arrighi non è in grado di garantire una città vivibile e sicura, allora abbia almeno la dignità di farsi da parte.