Taglio del nastro per la 27° edizione della rassegna diffusa di arte contemporanea nel borgo deicavatori a due passi dal centro storico di Carrara. In mostra, in plein air, le opere di artisti italiani e stranieri e le installazioni dei paesani: un tuffo nell'età dell'oro. Gli anni del miracolo economico italiano ('50 e '60) sono la chiave di lettura della 27° edizione di Torano Notte e Giorno, la rassegna diffusa di arte contemporanea che si apre domani, domenica 27 luglio alle ore 19.15 con il taglio del nastro alla presenza del sindaco di Carrara, Serena Arrighi. La rassegna, promossa dal Comitato Pro Torano, è un viaggio visivo, nostalgico, immersivo attraverso l'arte e le opere di diciotto artisti italiani e stranieri e le installazioni "home made" dei paesani che insieme hanno ricreato, all'interno dello storico borgo dei cavatori di Carrara (Ms), tra piazzette, vicoli e cantine, delle vere e proprie "stanze" temporali popolate da oggetti iconici e richiami alle innovazioni e alle cronache, ai personaggi, ai movimenti culturali e alla quotidianità. Una trentina le opere, tra sculture, quadri ed installazioni, realizzate con i materiali e tecniche più disparate, dal marmo alla plastica, dal gesso alla marmettola, dal ferro alla carta, disseminate lungo il paese. In mostra le opere di Alexandra Borodinova Guarda, Andrea Bellè, Andrea Polenta, Carmen Bertacchi, Claudio Palandrani, Dale, Giorgio Giuseppini, Leonel Guarda, Lorenzo Maggiani, Luciana Bertaccini, Marcello Nesti Mark, Massimiliano De Vitis, Matteo Faben, Maurizio Martinelli, Michele Monfroni, Paolo Nicolai, Rebecca Giorgi, Roger Martyn Wilson. Le loro creazioni si mescolano, nelle continuità tematica, alle opere degli abitanti del borgo e di un calendario di eventi che comprende incontri, presentazioni di libri, spettacoli, musica dal vivo e gastronomia. L'ingresso a tutti gli spazi è libero.
Per informazioni e dettagli visita la pagina Facebook Torano Notte e Giorno ed il sito ufficiale www.toranonottegiorno.com
