Valter Del Freo, il prossimo 10 marzo, compirà 62 anni, è scomparso dalla sua abitazione, a Massa, il 7 novembre 2019, era andato a fare la spesa, da quel momento è sparito nel nulla.
La sorella Patrizia lo sta cercando disperatamente, sperando con tutto il cuore che gli arrivi una buona notizia, prima del suo prossimo compleanno. Valter è un gigante buono, parlava con tutti, non aveva quel lato diffidente per la gente, anzi, forse si sarebbe fidato di qualcuno che oggi lo aiuta. Al momento è un caso di cold case particolare, con alcune certezze, l'uomo ha lasciato a casa oltre 6 mila euro, il bancomat e tutti i suoi vestiti. L'uomo è appartenente alle categorie protette e percepisce la legge 104, non siamo convinti che sia un allontanamento volontario. Per questo vogliamo scuotere le anime dei lettori e far conoscere la storia di Valter, attraverso l'intervista esclusiva concessa dalla sorella, Patrizia Del Freo.
Può raccontarci di suo fratello Valter?
Valter ha 61 anni, il 10 marzo è il suo compleanno, è stato soprannominato dai conoscenti il gigante buono, per la sua altezza di 180 cm . Valter è molto legato a nostro fratello Davide, sin da piccoli erano migliori amici, andavano in bicicletta da Massa fino al lago di Massaciùccoli, fino a quando Davide purtroppo non è stato più in grado di farlo. Valter è molto generoso, gli piace la pizza , ma se vede che la vogliono altri la concede con il sorriso. Da piccolo aveva un bel rapporto con i cugini Giuseppe e Romolo , era contento di farli divertire a giocare con il pallone , poi quando sono cresciuti non li ha più visti , è rimasto molto addolorato. Purtroppo con Davide malato si è ritrovato perso . Noi fratelli siamo rimasti isolati, per questo siamo molto legati , come i 3 moschettieri. Valter andava il lunedì ,mercoledì e venerdì in ufficio , gli mancava solo un anno per andare in pensione, negli ultimi anni aveva avuto vari problemi di salute , sono iniziati nel 2013 , ha avuto un ictus, fino ad allora si alzava alle 5 del mattino e andava a pulire i fossi con pioggia e il freddo.
Quali erano le abitudini giornaliere di Valter a Massa?
quando non andava a lavorare, la sua passione primaria era leggere notizie sportive e di cronaca, ci teneva tantissimo a tenersi informato.
Gradiva andare al bar a prendersi un caffè , girava vari locali specialmente per trovare locandine degli eventi che poteva partecipare.
Immancabile l' appuntamento del lunedì, per la lettura dei risultati delle partite, gli articoli venivano conservati tutti. Vedeva il giro d'Italia , frequentava il circuito di Monza è andato fino al 2013.
Apprezzava gli eventi culinari e delle fattorie, prendeva tutti i volantini.
Camminava molto, quando era a casa usciva alle 9 del mattino e ritornava per le 16, perché non voleva perdersi la trasmissione televisiva Geo. Aveva un carattere abitudinario.
La segnalazione di Milano è quella che la convince maggiormente?
La segnalazione più attendibile è senza dubbio Milano. Due volontari di Roma erano andati a cercarlo, purtroppo senza trovarlo, spinti dal
racconto di alcuni autisti dell' ATM, lo avrebbero visto varie volte fare il percorso 9. Corrisponde anche la descrizione con dettagli minuziosi, altezza, età, baffi lunghi che gli coprono la bocca, il tono della voce e il nome. Ma ad oggi non so dove potrebbe essere, forse in Spagna. Sempre a Milano, una testimone mi ha riferito: "Suo fratello stava parlando con un uomo più giovane e ho sentito, ci sei andato ieri in quel posto", mi fa pensare che non è solo.
Secondo alcune testimonianze suo fratello aveva delle dimenticanze. Lei ha raccontato che In casa ha lasciato circa 6 mila euro. Non è stata mai convinta di un possibile allontanamento volontario. Perché?
Posso dire con certezza che non si è allontanato volontariamente perché fino al 18 dicembre andava tutti i giorni alle 13:45 nella piazzola
dove lo andavo a prendere quando usciva dall'ufficio, purtroppo solo dopo tanti mesi sono venuta a conoscenza di questi dettagli. Alcuni testimoni hanno parlato con lui, mancano alcune parti della sua vita attuale, non ricordava il suo lavoro e dove abitava, questa perdita di memoria secondo me, riscontra che non si è allontanato volontariamente, inoltre ha lasciato in casa più di 6 mila euro, dall'ultima busta paga di 400 euro mancano solo 50 euro che aveva preso per andare a fare la spesa, ma non ha fatto più ritorno.
5) Cosa chiede alla politica e agli organi inquirenti?
chiedo ai politici di togliere l'allontanamento volontario, per le persone che hanno la legge 104. Ho fondato un'associazione, dedicata a Valter, ringrazio chi ha contribuito a farla nascere e progredire. Anche nel nostro statuto è scritta questa proposta. Ho fatto delle richieste precise, al prefetto di Massa, Dott. Guido Aprea, una persona disponibile, mi ha reso partecipe alla riunione del 12 dicembre scorso, in concomitanza con la giornata dedicata alle persone scomparse. Ho chiesto cani molecolari da traccia, a oggi si usano quelli da cono o scovo, inutili secondo me. Una banca dati DNA, al momento non esiste. Il mio appello lo rivolgo alle testate giornalistiche , televisioni e Radio, di tener accesi i riflettori sulla storia di mio fratello.
Ha altro da aggiungere ?
mio fratello è una persona che non ha mai discriminato nessuno , ha sempre parlato con la gente più emarginata della società, spero e credo che alcuni di loro l'hanno aiutato, sarei felice se Valter tornasse a casa, anche con loro e poter vivere tutti insieme, importante è la sua felicità.
Le persone fragili devono essere cercate.
Forse vive per strada o in una comunità rom, vorrei rivolgere un appello, se state aiutando mio fratello, fatemi sapere che sta bene, sarei disponibile a fornire delle borse di studio per i vostri figli. Sicuramente qualcuno ha visto Valter, sarebbe di fondamentale importanza, anche in forma anonima fornire delle notizie sulla scomparsa di Valter, alla sottoscritta e agli organi inquirenti. Grazie alla Gazzetta per dare voce al mio dramma. Non sapete quanto sto soffrendo, non lo auguro a nessuno, vorrei solo chiedere aiutatemi a ritrovare il mio caro fratello.