Per la seconda edizione di Imprint (International Multi-disciplinary Printmaking and Techniques) il titolo scelto quest’anno per la conferenza sull’editoria d’arte curata da Miriana Pino, docente di Editoria d’arte e Tecniche dell’incisione - grafica d’arte dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, è “L’arte di preservare la cultura”. Giovedì 29 maggio dalle 10:00 alle 13:30, nell’Aula Magna di Palazzo Malaspina, si parlerà di come il libro d’arte continui a svolgere un ruolo fondamentale per la diffusione di idee, come documentazione della memoria storica e per l’approfondimento del pensiero estetico. Alla conferenza, aperta al pubblico, interverranno anche Francesco Geronazzo, docente di Tecniche dell’incisione calcografica dell’Accademia di Belle Arti di Carrara e, in collegamento dalla Catalogna, Adriana Abadal, Jordi Rosés e Claudia Lloret fondatori di Art Print Residence, laboratorio di stampa d’arte e residenza per artisti situato a Arenys de Munt, a pochi chilometri da Barcellona. “Ispirandosi al celebre romanzo Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, che affronta la censura e la distruzione dei libri come simbolo della repressione del sapere, la conferenza - fa sapere Miriana Pino - esplorerà la necessità di tutelare e valorizzare la cultura scritta, a partire dai libri d’arte, come veicolo per preservare la nostra eredità culturale. Il libro d’arte infatti - continua la docente - rappresenta un’arte a sé stante. Non si tratta solo di un contenitore di immagini o di testi, ma di un’opera che vive nel suo supporto fisico, nel formato, nei materiali, nella tipografia, nella rilegatura e nella stampa. In un’epoca dominata dalla tecnologia, l’editoria d’arte ha il compito di riscoprire, proteggere e celebrare il libro come un oggetto di culto, come una forma d’arte che resiste al tempo, alle mode e alle trasformazioni tecnologiche. Il futuro del libro d’arte, quindi, non è solo una questione di sopravvivenza materiale, ma di riaffermazione del suo ruolo nel mantenere viva la nostra capacità di riflettere, emozionarsi e, soprattutto, di ricordare."
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ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI CARRARA
Correlata all’evento, anche la Mostra di Edizioni d’Arte nell’Aula Magna di Palazzo Malaspina (Sede centrale dell’Accademia), che sarà visitabile dal 29 maggio su appuntamento. Saranno esposte le opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara che parteciperanno anche al printexchange di stampe che si effettuerà presso il Margaret River Printmaking situato in Australia. Di seguito i loro nomi e il titolo delle opere.
- Baldi Clarissa _ Rumore del Disagio
- Margherita Corda _ Mineralia Mentis
- Andrea Spezia _ Lo schema di Propp
- Enrico Bani _ Nero Argento
- Giuseppe De Filippi _ Sinestesia
- Loredana Soliani _ Le acciughe fanno il pallone
- Roberta Stevanin _ Asemia
- Gaia Marinari _ Fiore | Humming Bird
- Ilaria Leone _ Errore di un alchimista
Gabriele Porta _1, la mia pelle - Aurora Intaschi _ Rosebud
- Luca De Maria _ Dizionario Ragionato
- Lara Lubrano _ Frammenti
- Ye Kainuo _ Il ritaglio della carta in Cina
- Xu Chengyi _ La calligrafia
- Gloria Dasia _ Il quaderno delle punizioni
- Stefania Natolo_ Breeze