Sono state riprogrammate, sulla base delle disponibilità degli artisti, le date degli spettacoli di Arianna Porcelli Safonov e Roberto Mercadini rinviati a causa del maltempo. Arianna Porcelli Safonov con il suo Alimentire sarà in scena lunedì 8 settembre, mentre Roberto Mercadini con Moby Dick è in programma venerdì 12 settembre. Inizio alle 21.30, con ingresso libero.I monologhi fanno parte della rassegna 'Parole in libertà sotto la Torre', organizzata dal Comune di Carrara nella suggestiva cornice della Torre di Castruccio nel giardino di Casa Pellini ad Avenza.
Alimentire è il nuovo progetto di Arianna Porcelli Safonov dedicato al grosso guaio in cui si trova oggi l'alimentazione, quello di diventare una tendenza a cui si aderisce con tutti i peggiori difetti che un cittadino possa mostrare in pubblico. C'è la frustrazione di non saperne abbastanza, la certezza che verremo umiliati dallo chef semidio e dalla sua carta che non si chiama più menù ma carta, appunto e che ha la stessa giovialità di un saggio di chimica nucleare, ma costa di più. C'è l'ansia delle centomila intolleranze alimentari, c'è la sofisticazione di qualsiasi ingrediente per renderlo più tecnologico, più performante, più costoso e tossico. C'è la corsa furiosa ai corsi per sommelier per sapere tutto di vino, c'è la mediocrità di non sapere niente di pane, un alimento troppo povero per essere studiato. C'è l'inferno delle diete, quello dei buffet, c'è l'eccesso di produzione, la carenza di approvvigionamento, l'ignoranza a tavola, il disagio in cucina, l'assurdo in tv, la menzogna del marketing e, se non bastasse, il conto coi tre euro di coperto. Alimentire è un progetto che si prende gioco dell'ossessione per la cucina gourmet, è una risata che prende tempo per celebrare il vero valore del cibo, salvandolo dalla gente che lo cucina e spiegandolo alla gente che vuole mangiarlo senza farsi riempire le orecchie col Nulla
Moby Dick di Roberto Mercadini non racconta una storia. Non è un romanzo. Forse neppure un libro. È un mostro che sta fra gli altri volumi scritti come il leviatano bianco sta in mezzo alle altre creature marine. Moby Dick non si può narrare, "sebbene molti abbiano tentato" (per citare Melville). Che può farne, allora, un narratore? Può almeno far brillare alcuni frammenti incandescenti; far intuire, per sintesi, l'intera luce, l'intero calore del magma. Può dire: "sono come un palombaro che scende negli abissi. Trova Atlantide. Non può risalire portandosi Atlantide sulle spalle. Può riportare però qualche frammento (una moneta, un pezzetto d'anfora, un naso di statua). E poi dire: 'guardate, questa non è Atlantide; è la prova che, là sotto, c'è Atlantide: andate a farci un giro, se vi capita".