Nel cuore della città simbolo del marmo bianco più pregiato al mondo, prende forma la nona edizione di White Carrara, un evento che trasforma il centro storico di Carrara in un laboratorio creativo diffuso, dal 13 giugno al 28 settembre 2025. Sotto la direzione artistica di Domenico Raimondi - thesignlab, la manifestazione abbraccia il tema "Design Here and Now", celebrando la contemporaneità attraverso opere inedite che nascono dall'incontro tra visione progettuale e lavorazione del marmo.
Un Paradigma Rinnovato
L'edizione 2025 segna un'evoluzione significativa nel percorso della manifestazione. Se nel 2024 l'attenzione si era concentrata sulla valorizzazione del patrimonio storico del design carrarese, quest'anno l'orizzonte si apre verso la creazione ex novo, invitando progettisti di fama internazionale a concepire opere specificamente pensate per questo contesto unico. Il marmo diventa così non solo materia prima, ma linguaggio espressivo contemporaneo, ponte tra l'eredità secolare della lavorazione artistica e le frontiere dell'innovazione tecnologica. La maggior parte dei progetti è stata realizzata proprio a Carrara, utilizzando rigorosamente il prezioso marmo locale.
Maestri del Design Contemporaneo
La rosa dei partecipanti internazionali annovera personalità di straordinario calibro. Karim Rashid, figura iconica del design mondiale con oltre 4.000 progetti realizzati e 400 riconoscimenti internazionali, inaugurerà personalmente l'evento il 13 giugno. Al suo fianco, Ross Lovegrove porta la sua visione pionieristica che fonde estetica e tecnologia in forme organiche rivoluzionarie, mentre Jean-Michel Wilmotte contribuisce con l'eleganza raffinata che contraddistingue la sua ricerca architettonica e progettuale.
Le nuove generazioni trovano voce attraverso Kickie Ciudikova, designer industriale slovacca che da New York sperimenta l'integrazione tra artigianato tradizionale e tecnologie d'avanguardia e Victor Gingembre, architetto e scultore parigino la cui pratica esplora i confini tra spazio architettonico e forma scultorea.
L'Eccellenza Italiana
Il panorama nazionale è rappresentato da una selezione di progettisti che incarnano diverse sfaccettature del design contemporaneo. Elena Salmistraro porta la sua ricerca poetica sui materiali e le forme, mentre Giulio Iacchetti, due volte insignito del Compasso d'Oro, traduce la sua esperienza industriale in nuove interpretazioni del marmo. Massimo Giacon, illustratore e designer per Alessi, Gumdesign, realtà creativa a tutto tondo che prosegue la sua collaborazione con Antonio Lupi ed Emiliana Martinelli, erede della storica Martinelli Luce che fa brillare con le sue installazioni luminose il centro storico di Carrara, completano un quadro di eccellenze consolidate.
Il progetto abbraccia personalità affermate come Gianfranco Gualtierotti, vicepresidente del MudeTo, insieme al duo creativo formato da Donia Maaoui e Michel Boucquillon. Il territorio toscano trova particolare rappresentanza negli scultori Cynthia Sah e Nicolas Bertoux, che hanno eletto la regione come base operativa, e nell'architetta Valeria Eva Rossi, che ritorna alle proprie radici carraresi.
L'area fiorentina contribuisce con le visioni di Marta Sansoni, Andrea Ponsi, Claudio Nardi e Marco Pisati, mentre l'architetto Guido Bondielli e gli scultori-designer Benvenuto Saba e Nicola Maggi arricchiscono ulteriormente la varietà espressiva dell'evento.
Le Radici Locali
Il tessuto creativo carrarese trova rappresentanza attraverso i talenti di Natascia Bascherini, Fiammetta V, Antonio Leone, Michele Monfroni, Nadia Sabbioni, insieme agli studi Interni Now, Rima Design, GiPi Soft Arredamenti, al laboratorio Vem Carrara e alla Galleria Valeria Lattanzi.
Inoltre saranno esposte le opere del progetto "Creatività è Robotica" del 2015, realizzate da Moreno Ratti, Raffaele Galliotto, Filippo Protasoni, Sylvestre Gauvrit, Michel Boucquillon, Paul Bourieau e Nicolas Bertoux. Risultato di un percorso di sperimentazione alla scoperta delle soluzioni possibili della scultura contemporanea in marmo con l'impiego delle più avanzate tecnologie. Una delle prime esperienze rivolte alle nuove tecniche per la realizzazione di sculture in marmo, esclusivamente avvalendosi dell'utilizzo di robot e programmi di modellazione 3D.
Arti Visive e Sperimentazione
Il mudaC │museo delle arti Carrara ospita la mostra "Vincenzo Marsiglia. Stars and Dust", esplorando le frontiere della mixed reality e dell'intelligenza artificiale nell'arte contemporanea. La project room accoglie "Gianluca Sgherri. Uninverso", installazione che decostruisce le percezioni spaziali attraverso un labirinto dinamico e immersivo.
Il Premio Internazionale
Una significativa novità dell'edizione è l'istituzione del Premio Internazionale White Carrara, concorso aperto a designer under 35 e professionisti affermati per la progettazione di elementi di arredo urbano in marmo. L'approccio richiesto coniuga innovazione e sostenibilità, con le tre opere vincitrici destinate a diventare patrimonio permanente della città entro maggio 2026.
Sinergie Produttive
Ogni progetto nasce dalla collaborazione virtuosa tra creativi e realtà produttive locali, dalle grandi imprese estrattive ai laboratori artigianali specializzati. Questo approccio valorizza non solo il materiale stesso, ma l'intero ecosistema di competenze che rende Carrara unica nel panorama mondiale della lavorazione lapidea.
Un Progetto Corale
White Carrara si configura come iniziativa comunitaria che coinvolge istituzioni, imprese, artigiani e cittadini in una celebrazione collettiva dell'identità territoriale. Promossa dal Comune di Carrara in collaborazione con Internazionale Marmi e Macchine CarraraFiere SpA, con la compartecipazione di Fondazione Marmo Onlus, della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest e il patrocinio di Regione Toscana e ADI - Associazione per il Disegno Industriale, la manifestazione trasforma il centro urbano in un palcoscenico dove tradizione e contemporaneità dialogano attraverso il linguaggio universale del design.
In questo connubio tra passato e futuro, tra sapienza artigiana e visione progettuale, White Carrara 2025 si propone come momento di riflessione e rilancio dell'identità locale, celebrando il marmo non come reliquato del passato, ma come medium espressivo per le sfide creative del presente.
White Carrara 2025 è firmata per il secondo anno consecutivo da Domenico Raimondi - thesignlab, laboratorio di creativi e designer che operano nel campo progettuale e visivo. Art director e designer, Raimondi ha completato gli studi tecnici formandosi presso l'Istituto Europeo di Design di Torino. La sua formazione comprende un master in landscape design diretto dal Centro Ricerche IED di Milano nonché importanti esperienze progettuali internazionali inerenti l'exhibit design, la progettazione di eventi e la comunicazione. Fondatore del laboratorio creativo che porta il suo nome attivo a Lucca e a Torino, opera nel campo progettuale e visivo con particolare riferimento a progetti e organizzazione di interior design residenziale, commerciale, espositivo e museale. Da sempre al fianco di istituzioni e aziende leader nella realizzazione di soluzioni allestitive e di comunicazione attraverso dirette sinergie con gli uffici marketing, visual e brand promotion. White Carrara, sotto la sua guida, si conferma progetto di sistema: azione culturale sinergica, aperta e condivisa, capace di generare valore attraverso il design.
Per informazioni e approfondimenti: https://whitecarrara.it
Press Kit: https://tinyurl.com/WhiteCarrara2025
WHITE CARRARA 2025
Design Here and Now
Direzione artistica: Domenico Raimondi – www.thesignlab.it
Carrara, Centro storico
13 giugno – 28 settembre 2025
DICHIARAZIONI
Serena Arrighi, Sindaca di Carrara
«L'inaugurazione di White Carrara è un momento importante per Carrara e per i carrarini perché segna l'inizio di quella che è una festa collettiva. Per tre mesi il centro storico si arricchirà di tante opere uniche capaci di dare ancora più risalto alla bellezza delle nostre strade e delle nostre piazze. Durante la White Carrara carrarini e visitatori avranno l'occasione di vedere da vicino il frutto di sinergie straordinarie che grazie a questa manifestazione ogni anno si sviluppano e si rinnovano tra eccellenze uniche nel proprio genere. Designer provenienti da ogni parte d'Italia e del mondo collaborano con i nostri laboratori e le nostre aziende per esaltare non solo il meraviglioso marmo di Carrara, ma anche quell'incredibile e sconfinato bagaglio di conoscenze che è il vero tesoro della nostra città e della nostra gente. Grazie quindi a tutti coloro che hanno collaborato e hanno lavorato anche quest'anno per allestire un appuntamento di così alto livello che sono certa saprà ancora una volta stupirci e stimolarci».
Gea Dazzi, Assessore alla Cultura del Comune di Carrara
«L'edizione di White Carrara di quest'anno, promossa da ADI, riporta con maggior forza l'attenzione sul design del marmo e lo fa, non solo con le più grandi firme di designer nazionali e internazionali e le numerose aziende del territorio coinvolte, ma anche con un rinnovato interesse da parte dei nostri artisti e artigiani locali, molti dei quali hanno aderito anche al Premio White, che hanno raccolto volentieri una grande sfida e se ne sono fatti protagonisti accanto a grandi designer. La sfida di riportare Carrara al centro della progettazione intorno agli usi e alle potenzialità di impiego del nostro marmo.
È proprio in virtù di questa rete, che si è creata e che ha saputo accogliere gli input dell'amministrazione e coadiuvarsi in una comune sinergia tra il prezioso lavoro della Imm e la sapiente direzione artistica di Domenico Raimondi, che Carrara nella sua cifra più identitaria può far parlare di sé. E finalmente di nuovo a Carrara».
Domenico Raimondi, direttore artistico di White Carrara
«Con Design. Here and Now White Carrara 2025, celebriamo il design contemporaneo. Un design che non è più solo funzione ed estetica ma si candida, attraverso forme fluide, armoniche e sperimentali, ad essere anche messaggio e contenuto da condividere. È davvero un grande successo per la città di Carrara accogliere designer tra i migliori al mondo. Con entusiasmo, disponibilità e grande passione si sono messi a disposizione, prestando la loro creatività al servizio della città. Insieme a oltre trenta designer e alla filiera del marmo, diamo forma a un progetto che unisce materia, estetica e responsabilità. Ringrazio l'amministrazione e Imm-CarraraFiere per avermi nuovamente coinvolto in questa bella esperienza: White Carrara si conferma ancora una volta non solo un evento ma una piattaforma culturale aperta, capace di generare qualità progettuale, valore condiviso e nuove opportunità».
Bernarda Franchi, Presidente Fondazione Marmo
«White Carrara è un'occasione straordinaria per riaffermare il valore della cultura come motore di crescita sociale e territoriale. Sosteniamo con convinzione questo progetto perché promuove il dialogo tra arte contemporanea e tradizione, tra innovazione e memoria, restituendo al marmo la sua centralità come strumento espressivo vivo e attuale. Come Fondazione Marmo crediamo fortemente nella formazione e nell'importanza di offrire alle nuove generazioni occasioni concrete di confronto con i linguaggi dell'arte e del design. Iniziative come questa favoriscono non solo lo sviluppo culturale, ma anche quello umano e professionale di tutto il territorio, creando ponti tra passato e futuro, tra Carrara e il mondo».
Valter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest
«White Carrara è molto più di un evento, è un momento in cui un intero territorio si racconta e si proietta nel futuro, a partire da uno dei suoi simboli più forti, il marmo. La Camera di Commercio partecipa con convinzione a questa manifestazione, mettendo in campo azioni concrete per rafforzare il legame tra imprese e creatività, tra produzione e cultura, tra identità locale e visione internazionale. Lo facciamo promuovendo l'incontro tra la filiera lapidea e designer di rilievo mondiale, creando occasioni di dialogo e di confronto, favorendo relazioni che generano innovazione, qualità e nuove opportunità di mercato. Contribuiamo anche con momenti di approfondimento culturale, convegni e workshop, perché crediamo che la competitività di un territorio si costruisca anche attraverso la conoscenza e la condivisione. White Carrara è un esempio virtuoso di come pubblico e privato possano lavorare insieme per dare forza a un comparto strategico, valorizzandone la vocazione e aprendo nuove prospettive di sviluppo sostenibile».
Sandra Bianchi, Amministratore Unico Imm-CarraraFiere
«Marmo, design, scultura: White Carrara non è solo una manifestazione di alto livello, ma è anche un appuntamento capace di mettere assieme molti elementi identitari della città. White Carrara è frutto di un lungo lavoro di squadra e come Imm-CarraraFiere siamo fieri di fare parte di questo progetto che ci permette di sviluppare sinergie, relazioni e competenze. Un ringraziamento particolare da parte mia a tutti i nostri dipendenti che in questi mesi si sono dedicati a fare sì che si potesse organizzare una manifestazione tanto importante e, non ultimi, al Comune di Carrara, alla Camera di commercio Toscana Nord e a tutti i soggetti che a vario titolo hanno dato il proprio contributo"».
Perla Gianni Falvo, Presidente ADI Toscana
«Siamo molto lieti di rinnovare questa opportunità di collaborazione. Negli anni passati abbiamo già avuto modo di operare a Carrara, realizzando mostre, eventi ed educational tour - workshop dedicati al dialogo tra aziende di rilievo internazionale e il mondo del marmo - in sinergia con Imm-CarraraFiere. Promuovere il design come fenomeno culturale, sociale ed economico, seguendo il rapporto tra design, arte, innovazione, impresa e società è da sempre il filo conduttore del nostro impegno, condiviso con i nostri compagni di viaggio. Lo testimonia oggi anche la recente pubblicazione del volume edito da Treccani, dedicato alla collezione storica del Compasso d'Oro, custodita presso l'ADI Design Museum di Milano e riconosciuta dal Ministero della Cultura come "bene di eccezionale interesse artistico e storico"».