La Carrara Bier Fest, la mitica Festa della Birra che da quasi mezzo secolo si tiene a Marina di Carrara, è come sempre uno degli eventi più attesi dell’estate non solo per la città del marmo ma per tutta la Provincia e per l’intero comprensorio apuo-ligure- versiliese. L’attesa è ovviamente soprattutto per la birra, la regina incontrastata della Festa che anche quest’anno arriverà direttamente dalla Nordbrau (lo storico birrificio di Ingolstadt da sempre fornitore ufficiale della Festa) nelle apposite cisterne e fusti refrigeranti per poterla gustare sempre fresca e fragrante. Ma molto attesa è anche la parte gastronomica della Festa, che fin dalla sua nascita, nel lontano 1978, si è caratterizzata per offrire ai visitatori italiani i tradizionali piatti della cucina bavarese, come avviene nelle numerose feste che si tengono in quasi tutte le città della Baviera, a cominciare dalla Oktoberfest di Monaco, la più grande e più importante festa della birra al mondo.Nel corso degli anni alcuni piatti sono cambiati, sono state sperimentate nuove ricette e proposte nuove specialità, ma alcuni piatti sono sempre rimasti gli stessi proprio sull’esempio della Oktoberfest. Non tutti sanno infatti che alla festa di Monaco di Baviera, tra le tante specialità gastronomiche che si possono gustare, ci sono alcuni piatti che sono assolutamente immancabili. Si tratta dello stinco di maiale, dei wurstel con crauti, dello speck e formaggio, del pane bretzel e dello strudel: sono gli stessi piatti che da sempre sono presenti alla Festa di Carrara e che anche quest’anno saranno riproposti per soddisfare le attese dei visitatori.Il piatto forte è sicuramente lo stico di maiale arrosto (schweinshaxe in tedesco), un cosciotto ricavato dal garretto che è una delle parti più gustose del maiale, che richiede una cottura piuttosto lunga dopo essere stato appositamente preparato; viene servito da solo e può essere accompagnato da tutti i contorni previsti dal menù. I wurstel sono il piatto più richiesto della Festa: si tratta di un insaccato tipico della cucina tedesca a base di carne suina (ma anche vitello e/o manzo) finemente tritata e cotta in apposite pentole e poi su griglie, servito ovviamente con i classici crauti (in tedesco sanerkraut, che significa letteralmente “erba acida”), ottenuti dal cavolo cappuccio finemente tagliato e sottoposto a fermentazione lattica.Se speck e formaggio (che quest’anno saranno serviti entrambi con fette di pane nero a base di farina di segale) non richiedono particolari presentazioni, merita di essere ricordato il pane bretzel, tipico pane bavarese dalla inconfondibile forma ad anello con nodo, con aspetto lucido e spolverato di sale grosso, che è un alimento veramente immancabile nelle feste della birra proprio perché è molto adatto all’intero menù, fermo restando che può essere gustato anche da solo bevendo un boccale di buona birra; quest’anno, in base anche ad alcuni suggerimenti raccolti tra il pubblico della scorsa edizione, il bretzel sarà riproposto nella classica dimensione di 250 grammi a pezzo.Lo strudel è il dolce tipico per finire la cena con la sua pasta arrotolata ripiena di mele, pinoli, uvetta e cannella. Oltre a questi piatti storici, il menù della Festa è poi completato da specialità che sono proposte soprattutto per i bambini e i ragazzi: si tratta della cotoletta fritta e dell’hamburger, quest’ultimo presente per la prima volta nella storia della Festa di Carrara. Si tratta di un menù ampio e articolato per cercare di soddisfare i gusti e le esigenze delle migliaia di visitatori che frequentano la kermesse marinella e che anche quest’anno, dal 22 agosto al 6 settembre, sono attesi alla Carrara Bier Fest per gustare in compagnia le specialità gastronomiche, alzare in alto i boccali di birra, ascoltare la tipica musica bavarese (ma non solo) e soprattutto per trascorrere una serata con allegria e divertimento. Proprio per favorire la partecipazione del grande pubblico, gli organizzatori hanno deciso di mantenere gli stessi prezzi dello scorso anno sia per la parte gastronomica sia per la birra, nonostante gli aumenti che si sono verificati in tutti i settori economici.