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   Anno XI 
Lunedì 23 Giugno 2025
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Scritto da Alessandro Fiorentino
Fivizzano
17 Maggio 2025

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È guerra totale, nel comune di Fivizzano, tra maggioranza e minoranza, a colpi di comunicati e repliche a mezzo stampa. A dare il via all’ennesimo scambio di artiglieria mediatica ci ha pensato la lista Destinazione Futuro, Minia Leonardi Sindaco con l’affissione di due manifesti nei quali si denunciano le inadempienze dell’amministrazione condotta dal sindaco  Gianluigi Giannetti il quale, a loro dire non avrebbe mantenuto le promesse elettorali riguardanti turismo e problematiche della Valle del Lucido. Per il  primo tema lo scontro verte sulla mancata gestione dell’Ostello degli agostiniani, in occasione dell’anno giubilare, sulla mancata cura e governance della tanta elogiata Via del Volto Santo e sulla mala gestione del servizio di E Bike. Diversi i problemi invece nella valle del Lucido dove le lamentele riguardano la chiusura per il quinto anno consecutivo della linea ferroviaria Aulla Lucca, che impedisce l’afflusso di turisti in quella zona; l’incessante traffico dei mezzi impiegati nelle cave che si snoda attraverso la viabilità urbana di Monzone e Gragnola; la chiusura da parte del sindaco di un sentiero escursionistico a favore di un’impresa estrattiva. Ce n’è abbastanza per accendere i fuochi mai spenti dell’ultima bagarre esplosa per l’approvazione del PABE, ovvero il documento che regola le attività nei bacini estrattivi locali, le cave di marmo. Un conflitto iniziato parecchi anni fa che ha visto coinvolti anche il Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana, che in un primo momento aveva avallato la scelta del comune di Fivizzano di concedere l’estrazione del marmo a cave al disopra dei 1200 metri, salvo essere poi smentito da una sentenza  dal consiglio di stato che ha bocciato il documento. La minoranza accusa di inadeguatezza l’assessore Giovanna  Gia, ritenendola responsabile del disastro e in sua difesa è intervenuto il sindaco Giannetti in persona  che ha dichiarato, in un’intervista,  che Gia avrebbe agito con responsabilità, addossando le colpe alle cartine consultate, a suo dire sorpassate e non aggiornate. Certo andare in guerra e perderla perché le mappe sono vecchie di anni non è una gran dimostrazione di efficienza, ma le schermaglie continuano e vedremo a quali risultati condurranno.

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