Affluenza lenta ai seggi, ma la macchina anti-covid ha funzionato perfettamente
Non c’è stata, come era prevedibile, la corsa alle urne, oggi, prima giornata di voto relativo al referendum sul taglio dei deputati e per il nuovo governo regionale.
Il dato della provincia alle 19 di stasera era del 30,9 per cento che si colloca un po’ al di sotto della media regionale che è intorno al 38 per cento. Anche il dato delle 12 di oggi vede la provincia di Massa Carrara fanalino di coda nella Toscana per numero di votanti. Sicuramente sulla scelta di recarsi ai seggi ha pesato la giornata uggiosa che poco invitava ad uscire di casa e, soprattutto, il fatto che si potrà votare anche domani dalle 7 alle 15. Alle 12 di oggi a Massa l’affluenza era intorno al 12 per cento: in linea con i seggi carraresi di Bergiola, Nazzano e Carrara centro. Il dato generale della Toscana comunque è in linea con quello registrato nelle regionali del 2015, con la differenza che in quella tornata si votava in un’unica giornata.
Quasi tutti i seggi carraresi hanno segnalato un’affluenza “ lenta”, cioè nessuna fase di calca come succedeva di solito. In questo, probabilmente, hanno agito le misure anticovid messe in atto nelle sedi in cui si vota che hanno visto corsie ben organizzate e distinte per ogni seggio e percorsi unidirezionali di entrata e uscita che hanno impedito la formazioni di quegli assembramenti al di fuori dei seggi che erano abituali prima dello scoppio della pandemia. Molto efficienti gli addetti allo smistamento dei votanti che hanno reso la procedura di voto molto più rapida e veloce di come è di solito.
Foto Cristina Maioglio