“Allarme PNRR, milioni di euro per 30 progetti sono finiti nell'incertezza più totale per i ritardi nell'esecuzione di alcune opere e adesso rischiano di saltare”: a dirlo è il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che ha fatto notare come la realtà sarebbe in contrasto con le affermazioni dell’assessore all’urbanistica del comune di Carrara, Moreno Lorenzini. “Nei dati di OpenPNRR - ha continuato Bernardi - si legge con apprensione che il progetto della scuola Taliercio è in forte ritardo. All'inizio del 2024 nell'indicatore di realizzazione, a fronte del 75 per cento della realizzazione dell'opera, quella effettuata è solo il 20 per cento”. In relazione alla scuola Taliercio, Bernardi ha anche lanciato una frecciata al sindaco Serena Arrighi, che, secondo lui, avrebbe perso un finanziamento da un milione e mezzo di euro per non aver trasferito gli studenti nei locali della ex scuola Da Vinci di Avenza – oggi sede della Asl – preferendo, invece la soluzione dei container dentro il campo dei Pini - definiti da Bernardi un “campo profughi”- senza aver, peraltro controllato che il finanziamento di due milioni e mezzo con cui la Asl aveva assicurato la realizzazione della scuola infermieri nella ex Da Vinci, in realtà fosse inesistente. “Stamani, a conferma di ciò che ho sempre sostenuto – ha continuato Bernardi - su Italia Oggi è stato dimostrato l'azzeramento dei fondi sulla sanità ex art 20/ 1998, perché non erano stati spesi ( art 1 comma 13 del decreto Fitto su rimodulazione PNRR ). Gli errori prima o poi si rivelano ed emergono in tutta la loro gravità. Infatti la determinazione 1265, a pochi giorni dall' inizio dei lavori di demolizione della scuola, ha modificato sia le 17 tavole del progetto, sia il quadro economico sulla base d'asta di gara, passando da sette milioni e 700 mila euro, a otto milioni e 100 mila per dovuto aggiustamento dei prezzi”. A quanto riferisce Bernardi, l’amministrazione avrebbe proceduto, avvalendosi del mercato elettronico, senza effettuare una negoziazione. Bernardi ha ricordato che anche nel consiglio comunale del 18 Marzo l'assessore Lorenzini aveva dichiarato che la scuola 'Taliercio' sarebbe stata presto demolita e ricostruita con spazi adeguati per studenti e insegnanti, moderna, efficiente e eco-sostenibile, senza indicare però , che il cronoprogramma era in forte ritardo e che erano aumentati i costi. “Purtroppo oltre a questo progetto, sono in ritardo anche altri otto progetti – ha spiegato Bernardi - le scuole Roccatagliata e Rodari, i lavori di relampig in alcune aree, l'abilitazione al cloud servizi digitali per la pubblica amministrazione, la strada di Campocecina finanziata per 990 mila euro e l' adeguamento idraulico di Canal del Rio per due milioni e 500 mila euro. Restando in tema scuola, c'è la realizzazione della nuova mensa della scuola primaria 'Rodari', che inizierà entro il 2024. Il comune ha già aggiudicato la gara per la messa in sicurezza della frana sulla strada di Campocecina per un importo di 990mila euro , mentre i lavori sul canal del Rio sono divisi in due lotti per un valore complessivo di quasi quattro milioni di euro . Purtroppo è un dato incontrovertibile e difficilmente contestabile, anche perché non si vive solo di annunci, promesse o belle parole quando si parla di PNRR, ma di fatti concreti. Il ministro Fitto, nel decreto appena emanato, ha inserito la clausola che chi non completerà le opere finanziate con i fondi del Pnrr entro i termini previsti dagli accordi con l'Europa, dovrà farsi carico dei costi dell'opera stessa, questa è la clausola di responsabilità, destinata a sindaci ed assessori inadempienti”.
Allarme PNRR: il consigliere Massimiliano Bernardi segnala gravi ritardi nei progetti in corso
Scritto da Redazione
Politica
23 Marzo 2024
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