Più che una conferenza stampa, un evento politico, quello che ha avuto luogo ieri sera, 21 marzo a Marina di Carrara, presso il ristorante Ciccio, per la presentazione della coalizione a sostegno di Andrea Vannucci, formata dalle tre liste civiche Carrara Democratica, Rinascita, Insieme per Carrara, Fratelli d'italia, Cambiamo con Toti, Forza Italia.
Sembrava di esser tornati alle campagne elettorali di qualche anno fa, cosa che il Covid aveva eliminato per via delle famose restrizioni : molta gente, in una sala tutto sommato contenuta, con una presenza massiccia di persone della cerchia di Vannucci, forte di anni di presenza nei consigli comunali, anche con cariche importanti, come vice sindaco, dal lato opposto della destra, come esponente del centro sinistra di area cattolica, l'Ulivo di Prodi e quindi il Pd.
Qualche volto noto, fra i presenti, come Silvia Dell'Amico, ex presidente della Progetto Carrara e, naturalmente, tutto il corpo dirigente dei partiti, in gran spolvero, per annunciare programmi ed intenzioni, in una battaglia elettorale più difficile che mai, con un centro destra spaccato e un centro sinistra incerto e frammentato.
I saluti sono spettanti all'onorevole Riccardo Zucconi, di Fratelli d'italia, che ha fatto i complimenti al gruppo per essere riusciti a fare la quadra su un candidato condiviso.
Condivisione è stata la parola chiave, comune denominatore di tutti gli interventi, a partire dall'onorevole Emanuela Gagliardi di Cambiamo con Toti, che ha auspicato, con l'elezione di Vannucci a Sindaco, di far uscire la città è all'isolamento e di intraprendere una strada che la colleghi alle realtà vicine, come la Liguria, il cui modello di governo regionale, ha cambiato il corso della storia:" Carrara ha perso in questi cinque anni, grandi opportunità- ha detto - solo per citare l'autorità di sistema portuale, che, a causa di un'amministrazione inadeguata, ha sofferto di carenze. Vannucci è la scelta civica vincente per riportare il buon governo sulla città".
Anche il senatore Massimo Mallegni, di Forza Italia, ha fatto il suo interventi, puntando sulle motivazioni della scelta del candidato :" No a candidature di bandiera, ma la migliore candidatura possibile per il territorio, superando l'ideologia-ha affermato - con alla base un forte senso di responsabilità per la comunità.
Vannucci e il suo gruppo, sono stati i primi che hanno sostenuto la mia candidatura per rappresentare la provincia di Massa Carrara, quindi è iniziato un dialogo in tempi non sospetti, basati sulle convergenze, superando le divergenze.
Questa città ha bisogno di un cambio di rotta, dopo cinque anni di governo pentastellato che non si può nemmeno giudicare, è ingiudicabile: abbiamo tante sfide da affrontare, come la spinosa questione delle concessioni".
Mallegni arriva perfino a parafrasare una famosa frase di papa Giovanni XXIII "E visto che ognuno di noi ha responsabilità per l'elezione del proprio sindaco, stasera, ciascuno di voi, vada a casa e si annoti gli amici cui portare il messaggio per votare Vannucci".
Il commissario di Forza Italia Emanuele Ricciardi, che è stato al centro di diverse critiche per il famoso "voltolone"dalla coalizione per Caffaz a quella per Vannucci, scatenando un forte dissenso nella componente, ha parlato di competenze e di scelte dolorose :" Pietrasanta è stata amministrata magistralmente da Mallegni e noi vorremmo che Vannucci facesse la stessa cosa per Carrara: lui ha le competenze ed è per questo che lo sosteniamo, a fronte di cambiamenti difficili nel partito a livello locale, con scelte che non sono state fatte a cuor leggero".
Il protagonista della serata è stato comunque Andrea Vannucci, che ha fatto un excursus su come è nato il progetto politico :
" Nel 2017 è nata la lista civica" Insieme per Carrara", con l'amico Gianni Spediacci e altre persone, soggetti liberi che vogliono fare delle cose per la città - spiega - ma operando scelte politicamente coraggiose, ascoltando anche altri, ideologicamente agli antipodi, ma unite dal fare.
L'obiettivo - ha affermato- è quello di costruire un insieme con dei sottoinsiemi che trovano una soluzione condivisa per affrontare i grandi temi della nostra città, dal ripascimento allo sviluppo economico, la politica industriale, il rilancio del centro storico e della parte a mare, il benessere di tutti i cittadini.
È necessario - ha continuato - abbattere il livello di litigiosità del territorio e di dare valore alle professionalità presenti in comune, circa quattrocento addetti e di avviare un progetto di riqualificazione della città urgentemente ".
All'altra parte del centro destra, che sta con Simone Caffaz, Vannucci e la sua coalizione, tende la mano :" Non ci interessa lo scontro e siamo aperti al dialogo, ma sia ben inteso che vi sono dei punti fermi e questi non si cambiano.
Potremmo vincere al primo turno e vincerebbe, finalmente, Carrara".