La popolosa frazione di Avenza è stata sedotta in campagna elettorale per raccogliere i voti con le promesse del Programma dell’Arrighi “Il mio impegno per Avenza” con un elenco infinito di buoni propositi, ma nei fatti abbandonata a quasi due anni dalla sua elezione. Il mattino di sabato scorso ho incontrato molti cittadini residenti di Avenza, seguendo un itinerario in particolare nella zona Centrale e Centro Storico, da cui ho raccolto sensazioni di rabbia, esasperazione ed in alcuni casi di rassegnazione per la situazione di degrado e insicurezza che percepiscono. Partendo dalla Stazione Ferroviaria, l’immagine che si trova un turista appena arriva non è certo un bel biglietto da visita, ma soprattutto se il turista che arriva è un diversamente abile non ha alcuna possibilità di accedere al centro se non con l’ausilio di un taxi, barriere architettoniche ovunque, parcheggi improvvisati in ogni dove, biciclette incatenate alle ringhiere che costeggiano i marciapiedi, le tanto proclamate rastrelliere sulla stampa dall’Assessore Guadagni “DUE” , evidentemente non sono sufficienti. In questa zona i residenti hanno difficoltà a reperire i parcheggi perché le aree dedicate sono occupate per tutta la giornata dai lavoratori pendolari, Via Turati è scarsamente illuminata e il manto stradale dissestato e pericoloso per la circolazione. Percorrendo Via Toniolo e Via Filattiera è facile comprendere come le stesse di notte diventino veri e propri servizi igienici a cielo aperto. Alcuni commercianti mi hanno riferito che soprattutto nel periodo invernale sono addirittura costretti ad anticipare la chiusura pomeridiana della loro attività per timore dei crescenti fenomeni di micro-criminalità. Via Marina davanti la Scuola Carlo Finelli nelle ore serali diventa un centro ricreativo “alternativo” con schiamazzi fino a notte fonda soprattutto nei fine settimana. Alla mattina sono riscontrabili rifiuti di ogni genere, ed è inaccettabile trattandosi di un Istituto Scolastico nel quale hanno accesso gli alunni della Scuola Primaria. Via Giovan Pietro, fino a pochi anni fa questa strada era il fiore all’occhiello di Avenza oggi diversi fondi commerciali sono e sfitti in quanto nessuno vuole più investire in attività ubicate in aree dove le persone hanno timore a passeggiare. All’incrocio con via Carriona i residenti lamentano la frequente presenza di individui che stazionano rumorosamente in strada nelle ore serali/notturne creando preoccupazione per la libera circolazione; di recente infatti la notizia stampa proprio in quel punto di un residente aggredito da un soggetto, in stato di alterazione, che aveva rimproverato perché stava urinando sul suo cancello di casa. Parco Ragazzi del 1944 e Via Campo D’Appio, il parco diventa inaccessibile all’imbrunire, nella migliore dell’ipotesi è utilizzato come dormitorio, fino ad essere luogo di frequenti liti tra soggetti loschi ed episodi di micro-criminalità che spesso sconfinano nell’adiacente Via Campo d’Appio. Via Carlo Giovanni Sforza, anche in questa zona le criticità risultano gravi, sia in relazione al degrado che alla sicurezza, luogo in cui sono stati segnalati frequentazioni di loschi individui specialmente nelle ore serali. Ex Mercato Coperto e Area ex Cat, anche questi dall’imbrunire in poi diventano luogo di bivacco per analoghi individui che, con la loro presenza disincentivano il flusso dei clienti nelle attività commerciali dislocate in quella zona. Attraversando il viale XX settembre, nell’area della Prada e nella Zona Peep la situazione non appare migliore, poiché si rilevano analoghe criticità. Inoltre, sulla via Campo d’Appio all’altezza dell’I.T.I.S. G. Galilei mi è stata segnalata una costante situazione di ingorgo stradale e occupazione dei marciapiedi di veicoli nell’orario di uscita alunni, che crea grande disagio agli abitanti di quella zona e alla circolazione pedonale e veicolare. Noi della Lista Ferri già nel Programma Elettorale abbiamo dato rilevanza alle soluzioni per le criticità che opprimono Avenza, nell’attività consiliare abbiamo già presentato tre interrogazioni con le quali abbiamo invitato l’Amministrazione ad intervenire evidenziando la necessità ormai non più prorogabile di riaprire il distaccamento della Polizia Municipale ad Avenza, e ad implementare il sistema di video-sorveglianza In merito alle predette proposte In occasione della mia interrogazione in occasione del consiglio comunale del 18/09/2023, l’assessore Guadagni ha risposto che era in fase di definizione il progetto di video-sorveglianza in Via C. Sforza. Chiedo, a che punto siamo? Invece, in relazione alla riapertura del distaccamento di Polizia Municipale, l’assessore ha fatto solo riferimento all’assunzione di nuovi quattro Agenti, da impiegare però in tutto il territorio comunale, quindi nella sostanza non c’è stata risposta. E ancora, per il Parco Ragazzi 1944, ha riferito che l’amministrazione stava valutando la predisposizione di adeguata chiusura. Ad oggi nelle ore serali persistono i bivacchi. I cittadini di Avenza sono stanchi di vivere quotidianamente nel degrado, percorrere strade piene di buche, marciapiedi dissestati, L’illegalità e il degrado alimentano un diffuso senso di insicurezza tra i cittadini, generando in questi ultimi una percezione negativa della civile convivenza e della sicurezzaDai banchi dell’opposizione continuerò ad occuparmi di Avenza senza arrendermi fino a che non otterrò da questa amministrazione FATTI e non solo parole.
"Avenza sedotta e abbandonata": l'analisi del consigliere Filippo Mirabella
Scritto da Redazione
Politica
11 Marzo 2024
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