Il comitato Dai monti al mare con Avenza si R-esiste torna a parlare dei problemi di sicurezza di Avenza: "Avenza da mesi è sotto l’assedio notturno della cosiddetta ‘banda del tombino’.l nome rievoca le famigerate bande di decenni fa, pare quasi roba da romanzo ‘noir’, peccato che di nero ci sia solo l’umore dei commercianti lesi nelle loro tasche e nella loro dignità di contribuenti, e anche quello dei cittadini. Nulla si può forse contro i bombaroli dei bancomat, certamente più organizzati, ma comunque consapevoli che Carrara sia la terra di nessuno. Di chi è la colpa? Si dirà del sistema, delle leggi, della carenza del personale delle forze dell’ordine. Il solito scaricabarile alle spalle di chi ogni volta si prende il colpo allo stomaco e lo deve accettare impotente in attesa del prossimo. A noi non interessa se la colpa è del governo, troppo lontano per sentire il soffocato grido dei gementi carrarini, a noi interessa l’evidente lassismo e disinteresse di chi ci amministra che avrebbe dovuto da tempo attivarsi per limitare i danni dilaganti. Come? Lo abbiamo suggerito più volte e l’attivazione postuma delle telecamere di stamani fa capire che, come tempismo, siamo al ridicolo. Da sempre il primo cittadino e chi di competenza fa sopralluoghi e mostra solidarietà alla comunità ferita, ne faremo a meno in futuro preso atto della protratta noncuranza finora mostrata. I cittadini stanchi non si arrendono, non abbiamo solo vetrine rotte, di rotto c’è ormai ogni legame di fiducia e di attesa. Ma chi vi credete di prendere in giro? Telecamere messe il 29 maggio e guarda caso attivate oggi? Pensate che la gente dimentichi. Se l’umore ribolle, il Comitato Si R-Esiste si ribella.E ci sentirete".