Il consigliere della lista Ferri Filippo Mirabella approva la decisione del sindaco Serena Arrighi di portare in tribunale gli ex consiglieri comunali che hanno percepito compensi indebitamente e spiega: "Dopo le nostre richieste sulla stampa e in Consiglio comunale, su sollecitazione del segretario generale dottor Alessandro Paolini, che ringraziamo, il 18 Febbraio la giunta ha deliberato di portare in tribunale i consiglieri che non avevano restituito i gettoni presenza. L’8 Settembre 2017 l’ex sindaco De Pasquale aveva indetto una conferenza stampa per comunicare ai cittadini che avrebbe recuperato 407.082,47 euro, che il comune doveva incassare da 41 consiglieri comunali per l’indennità di funzione non dovuta. Durante la conferenza stampa si era persino sbilanciato a dire che i soldi recuperati li avrebbe utilizzati per le scuole Ma poi, chissà per quali motivi (pressioni politiche?) non aveva recuperato nemmeno un euro e le scuole non avevano beneficiato di queste risorse. I 47 consiglieri individuati erano stati sui banchi dell’assemblea cittadina nei periodi 2004/2007 e 2007/2008 e la lista era lunghissima : tre, nel frattempo sono deceduti, pochi avevano saldato il conto, e questo è l’elenco di chi deve ancora pagare: Riccardo Pecchia (23.271),Fabio Felici(16.716), Luca Ragoni (17.140), Dino Geloni(18.662), Giuliano Maggiani 18. 650)Paolo Biagioni(7.540), Giovanni Frediani (25.595), Carlo Boni (1.942), Marco Bracci(20.482), Enrico Braida(3.728),Riccardo Bruschi(3.430) , Gianluca Castagnini( 2.584), Antonio Chiappini(2.931),Roberrto Conserva(1.747), Daniele Del Freo (16.171), Iginio Dell'Amico(15.529), Federico Gervasi(11.572) , Giorgio Giorgi(1.553) , Pietro Giorgeri( 2.388), Pier Luigi Iardella( 12.786), Gianni Ilari(2.825), Piero Marchini(1.189) , Massimo Menconi(7.391), Gianni Musetti (1.151), Giovanni Nardini(15.964) , Angelo Pucci( 20.236), Giorgio Seni(16.722), Luciano Tonarelli(22.593), Maurizio Lorenzoni (22.010)e Leonardo Buselli(1.382). Nelle osservazioni presentate in questi due anni, si chiedeva tra l’altro , di riferire quanti erano gli ex consiglieri che non avevano ancora restituito le somme percepite indebitamente e per quali importi complessivi, ma non avevamo ricevuto risposta . Inoltre, già nel 2023, era stato chiesto al sindaco Arrighi se, oltre all’invio del sollecito di pagamento via PEC, avesse intenzione di ricorrere alle vie legali nei confronti degli ex consiglieri morosi. Era assolutamente necessario infatti, non cadere nell’ inerzia e nel disinteresse rispetto al dovere degli ex consiglieri che non avevano onorato il debito, come purtroppo era accaduto durante gli anni precedenti. Inoltre la situazione poteva assolutamente rilevare un ipotesi di grave danno erariale. Ciò posto, con soddisfazione, la Giunta ha deliberato recentemente di procedere alla riscossione delle maggiori somme indebitamente percepite in passato da alcuni ex Consiglieri comunali e di stabilire che venga posta in essere da un legale esterno all’Ente, ogni attività legale giudiziale e/o stragiudiziale, finalizzata alla riscossione del credito sopra descritto. È fondamentale però che l'amministrazione Arrighi eviti di seguire l'esempio dell'ex sindaco De Pasquale, la cui delibera sui gettoni di presenza era rimasta lettera morta. È deludente, peraltro, constatare che, la maggior parte dei morosi coinvolti nel recupero dei gettoni di presenza, appartengano al PD ed ad altri partiti che sostengono l'amministrazione Arrighi, molti dei quali ricoprono ed hanno ricoperto, ruoli di rilievo politico anche nel passato. Questa situazione mina la credibilità dell’amministrazione attuale ed è fondamentale che la Giunta non si limiti ad emettere delibere formali, ma adotti misure efficaci e concrete per garantire il recupero dei fondi e ristabilire la fiducia dei cittadini".
Azione legale per recuperare i soldi dei gettoni presenza di ex consiglieri comunali: Mirabella approva la decisione del sindaco Arrighi
Scritto da Redazione
Politica
05 Marzo 2025
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