Si sono scaldati gli animi degli operatori balneari durante il convegno di SIB Confcommercio e di Fiba Confesercenti che si è svolto all'interno di Balnearia questa mattina. Il clima è stato teso, tanto che l'incontro è stato chiuso prima che le parole diventassero troppo taglienti e che addirittura l'atteggiamento potesse degenerare. L'annosa questione Bolkestein che da ormai quasi vent'anni affligge la categoria sta facendo vivere in un limbo gli imprenditori balneari e sta bloccando tutto l'indotto che ne deriva.
«Il silenzio del governo ci sta uccidendo – ha detto Antonino Capacchione, presidente del Sindacato Balneari Italiano Confcommercio –. Cosa dobbiamo ancora aspettare? Qui rischiano 30mila imprese italiane». Sulla stessa linea anche il presidente Fiba Confesercenti Maurizio Rustignoli: «La situazione è drammatica. Se nel breve periodo il governo non riesce ad intervenire è difficile pensare ad un nostro futuro. La mappatura ha dimostrato la non scarsità della risorsa, ma adesso non c'è più tempo. Il governo deve produrre una norma che sia condivisa con l'Europa e che in tempi rapidi ci tolga da questa situazione».
Ha partecipato ed è intervenuto anche Marco Scajola, assessore della regione Liguria e coordinatore del tavolo interregionale del turismo. «Le scelte le deve fare la politica – ha detto l'assessore Scajola –, perchè non sono i tecnici che governano il paese. Il consiglio dei ministri è l'unico tavolo competente per decidere come affrontare la Bolkestein. Alle regioni non è stato concesso di partecipare al tavolo tecnico interministeriale che ha prodotto la mappatura, ma comunque noi rimaniamo dalla vostra parte». «Occorre fare una norma che possa salvaguardare il settore – ha ribadito l'onorevole Salvatore Di Mattina –. E' il momento di dare certezze ad un comparto che da troppi anni è in ginocchio e che ha contribuito allo sviluppo turistico del Paese. E' necessario quindi fare presto e subito una legge, partendo dalla mappatura che dimostra la non scarsità della risorsa, e che non sia contestabile dal Consiglio di Stato. Questo è il lavoro che intende fare il governo in sintonia con i sindacati così da mettere un punto e la parola fine alla situazione».. Si sono scaldati gli animi degli operatori balneari durante il convegno di SIB Confcommercio e di Fiba Confesercenti che si è svolto all'interno di Balnearia questa mattina. Il clima è stato teso, tanto che l'incontro è stato chiuso prima che le parole diventassero troppo taglienti e che addirittura l'atteggiamento potesse degenerare. L'annosa questione Bolkestein che da ormai quasi vent'anni affligge la categoria sta facendo vivere in un limbo gli imprenditori balneari e sta bloccando tutto l'indotto che ne deriva.