Il compito di distribuire le mascherine, in questa seconda ondata della pandemia, sarà affidato alle associazioni di volontariato ed avverrà in postazioni fisse, tra le quali compare anche l’infopoint di piazza Farini a Carrara.
A riferirlo, non nascondendo molti dubbi su tutta l’organizzazione della distribuzione, è stato Lorenzo Baruzzo, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia che ha fatto notare: “L’ex punto informazioni turistiche di Piazza Farini è un angusto prefabbricato inutilizzato da tempo e non potrà , per le norme anti COVID, esser occupato da più volontari che, comunque, al momento sembrano non aver ricevuto ancora alcuna disposizione operativa sui criteri di distribuzione : ad esempio se in ordine alfabetico, se con precedenza a particolari categoria di persone, come gli anziani o altro ancora.”
Baruzzo che non ha mancato di lanciare una frecciata all’amministrazione sulla gestione approssimativa del governo della città, ha espresso il timore che la mancanza di indicazioni e protocolli operativi possa affollare i punti di distribuzione mettendo in difficoltà i volontari. “Per questo motivo – ha concluso Baruzzo - consigliamo all'amministrazione comunale di Carrara di fissare un calendario e di predisporre la distribuzione delle mascherine anche presso le farmacie comunali e non presso le edicole come successe alcuni mesi fa e ove l'esperimento fu fallimentare, come avevamo ben previsto a suo tempo . Un minimo di organizzazione, come avviene in altri comuni , renderebbe la distribuzione più semplice e più sicura. Non ci vuole molto.”.
Baruzzo (FdI): "Gestione delle mascherine disorganizzata"
Scritto da Redazione
Politica
24 Novembre 2020
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