Una foto eloquente che inquadra tutto il cantiere che sta lavorando all’innalzamento del ponte di Avenza mostra come i lavori siano ancora ampiamente in corso: a pubblicarla è stato Nicola Pieruccini commissario comunale della Lega Salvini Premier, che ha voluto ricordare la scadenza del 27 ottobre, cioè domani, come quella indicata dall’assessore ai lavori pubblici Andrea Raggi per la riapertura di almeno una corsia.
“Sono le solite promesse non mantenute dei 5 Stelle – ha detto Pieruccini – Raggi, per difendere la compagna di partito Marzia Paita che aveva assicurato la riapertura per il 18 ottobre, aveva fatto un sopralluogo al cantiere e poi aveva dichiarato che, salvo intoppi dovuti al maltempo, una corsia del ponte sarebbe stata aperta il 27 ottobre. Vogliamo far notare che in questa settimana non ha praticamente mai piovuto ma il termine dei lavori, anche per una sola corsi di marcia, appare ancora lontano. Come al solito Raggi usa il sistema delle continue promesse dei 5 Stelle nazionali anche a fronte di situazioni palesemente insostenibili. Se possiamo comprendere che la consigliera Paita, che forse non vedeva il ponte di Avenza da anni, possa aver buttato una data a caso per la riapertura, non possiamo accettare che Raggi, che è un ingegnere, non abbia capito che non poteva promettere una data così ravvicinata ai cittadini di Avenza. In ogni caso domattina, dalle dieci in poi sarò sul ponte con alcuni abitanti della zona ad aspettare che l’assessore Raggi venga ad inaugurare il ponte come lui stesso aveva annunciato.”.
Vinicia Tesconi