Una delegazione del P.CARC ha incontrato il 22 luglio l'assessore Paolo Balloni per cercare chiarimenti in merito ai permessi richiesti per lo svolgimento della festa nazionale della riscossa popolare. L'assessore Belloni ha sconsigliato lo svolgimento di questa festa, ma ha ammesso che non esistono divieti, né ordinanze che impediscano tale svolgimento.
Oggi a Massa durante la conferenza stampa del CARC è intervenuto Pablo Bonuccelli: "L'amministrazione comunale ogni anno ingaggia una guerra e quest'anno non ci vogliono lasciare i permessi. Noi abbiamo deciso di organizzare la festa nonostante tutte le difficoltà, ovviamente lo faremo nel rispetto delle condizioni, allestiremo una tenda della salute propio per l'educazione al rispetto di queste norme e abbiamo chiesto una collaborazione con l'ASL. Pensiamo sia importante organizzare e dare luogo all'evento perché in questa situazione di crisi, sia economica che politica, è importante che i cittadini abbiano spazi di discussione e di confronto, i lavoratori tutti sono messi a repentaglio."
Sono quasi 40 giorni che gli organizzatori aspettano una risposta dell'ufficio parchi e giardini. L'assessore ha dichiarato che tale pratica non fa capo al suo assessorato e che non può intervenire per sollecitarla. Gli organizzatori avevano già comunicato che se, a seguito del loro incontro, la situazione non si fosse sbloccata loro, avrebbero stazionato all'ufficio stesso. E' quello che faranno da venerdì 24 luglio, e da parte della delegazione del CARC c'è stato un invito: "Per chiarezza, diffidiamo sindaco, assessori e funzionari compiacenti dal gridare alla "violenza" e appellarsi alle forze dell'ordine: le forze dell'ordine le chiamiamo noi perché la mancata risposta a quella richiesta costituisce una spregevole omissione. Arrivati a questo punto in cui tutti gli organizzatori di feste e di sagre sono stati spinti a fare un passo indietro, un'eventuale ordinanza che vieti le feste di partito sarebbe interpretata come una provocazione, come un ulteriore accanimento verso la festa della riscossa popolare e non sarebbe rispettata".
La delegazione quindi annuncia con ufficialità lo svolgimento della festa dall'11 al 16 agosto al parco della Ricortola e presentano le principali attività che costituiscono il programma politico.