Nell'ultimo consiglio comunale è stato approvato il regolamento del garante delle persone con disabilità. E' la prima volta che viene istituita questa figura nel comune di Carrara, scaturita da una proposta dell'opposizione e in particolare dal consigliere comunale Massimiliano Manuel. Tutta la commissione ha accolto favorevolmente la proposta, che è stata condivisa anche dalla consulta per la disabilità del Comune di Carrara. «Nel ringraziare tutti i commissari della commissione 4 e 1 per l'attenzione e la disponibilità dimostrata verso il tema – ha commentato l'assessore al sociale e vicesindaca Roberta Crudeli - sottolineo come questo sia un tema che debba unirci, nell'intento di tutti, affinché migliori la qualità della vita alle persone disabili, facendo tutti gli sforzi possibili per superare gli ostacoli. Questa amministrazione ha dimostrato di volersi impegnare in tal senso già al momento del proprio insediamento, istituendo la consulta disabilità come prima consulta di questa amministrazione. Con questa nuova figura, anche il Comune di Carrara oggi può avvalersi di un riferimento importante per superare determinate problematiche e siamo certi che ciò comporterà un ulteriore passo in avanti negli ambiti del sociale».
«Finalmente adottiamo un regolamento di cui si sentiva la necessità – ha commentato la presidente della consulta, Antonella Petrocchi - che farà sì che una persona super partes andrà a salvaguardare i diritti delle persone con disabilità. Ci auguriamo che questa figura, che avrà il supporto della consulta e dei servizi sociali, coadiuvi l'amministrazione nel lavoro per garantire i diritti delle persone. E' un lavoro che ha coinvolto tutta la consulta, per arrivare a fare un regolamento complesso, ma che ora è arrivato al suo compimento».
La figura del garante si pone come riferimento per le persone con disabilità, per assicurare la tutela dei loro diritti, allo scopo di rimuovere ostacoli sociali e culturali per favorire l'autonomia personale e l'inclusione sociale. E' nominato dal consiglio comunale all'interno di una lista di candidati, dopo la presentazione di una manifestazione d'interesse, per la quale verrà reso noto avviso pubblico. Tra i requisiti: un curriculum idoneo in materia e riportante competenza sulle attività sociali e sui diritti dei disabili, oltre ad una competenza giuridica. Suo scopo è quello di intervenire in ambito privato e pubblico, sia su iniziativa propria, che su segnalazioni. In caso di comportamenti discriminatori o errati sul territorio di Carrara promuoverà la collaborazione con gli altri enti competenti, formulando pareri e proposte al fine di risolvere le varie problematiche. Il tutto in ottemperanza delle normative vigenti. Il garante può anche proporre idee, organizzative all'amministrazione, ponendosi come tramite tra persone e amministrazione. Può sempre partecipare, con facoltà di relazione e discussione, agli ordini del giorno della consulta comunale delle persone con disabilità, senza diritto di voto.
L'amministrazione deve offrire al garante uno sportello all'interno del palazzo comunale, dove potrà incontrare le persone. E' un incarico triennale, privo di remunerazione, ed è rinnovabile solo una volta.
Carrara: approvato il regolamento del garante delle persone con disabilità
Scritto da Redazione
Politica
02 Agosto 2024
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